
Prove tecniche di campionato. Il Lecce le ha effettuate affrontando a metà settimana in amichevole il Fasano, formazione che milita nel campionato di serie D. Tre tempi di 45’, 30’ e 30’ nel corso dei quali mister Di Francesco ha messo in campo tutti i giocatori a sua disposizione compreso Maleh protagonista di una buona prova e di un bel gol su punizione nell’ultima frazione di gioco. Assenti Jean, il lungodegente Marchwinski e Veiga che ha svolto un lavoro differenziato. Non sono scesi in campo Oudin e Guilbert entrambi fuori squadra. Quest’ultimo, protagonista di un buon campionato nella passata stagione che paga, ma probabilmente non lo sapremo mai, alcune dichiarazioni rilasciate nel gennaio scorso al podcast francese ‘After Italie’ nel corso della quale disse senza mezzi termini: “Quando sei in serie A devi avere requisiti da serie A, non di quarta divisione – riferendosi evidentemente alla società giallorossa – ci alleniamo in un albergo su un terreno di merda (testuale). Io sono uno senza peli sulla lingua”.
Tornando al match, particolare curioso, i giallorossi sono scesi in campo con una maglia da allenamento e senza numeri la qual cosa ha creato non poche difficoltà per la loro identificazione. Assente Nikola Krstovic ceduto all’Atalanta per 25 milioni di euro ai quali si aggiungerà il 10 per cento sulla futura rivendita. Il giocatore ha già raggiunto Bergamo e nella mattinata di ieri ha superato i test clinici. Avrà la maglia numero 90. Contratto quinquennale per lui con scadenza il 30 giugno 2030. Il Lecce se lo ritroverà da avversario in occasione della terza di campionato quando la squadra affronterà gli orobici in trasferta.
Il match col Fasano, per quel che conta, si è concluso col risultato finale di 5-1 in favore dei giallorossi andati a bersaglio con Camarda (7’), Ndri (15’), Gaspar (19’), Ndri (27’) nella prima frazione. Il secondo tempo si è concluso in parità (0-) e nella mezz’ora finale sono andati a bersaglio Maleh (2’) e Stauciuc (3’) per il Fasano. Mister Di Francesco ha schierato l’unica punta di ruolo a sua disposizione, Camarda, solo nei primi 45’. E sarà affidato proprio al 17enne, in prestito dal Milan, sabato prossimo il compito di reggere da solo il peso dell’attacco giallorosso a Marassi contro il Genoa. In queste ore la società è alla ricerca affannosa di un centravanti che possa sostituire il montenegrino appena ceduto all’Atalanta ma non è un compito facile considerato che il mercato chiuderà i battenti l’1 settembre prossimo.
Il club di via Costadura avrebbe individuato in Nikola Stulic dello Charleroi il suo nuovo bomber ed ha offerto al club belga 5 milioni di euro per il suo cartellino su una richiesta di 9. La risposta dei bianconeri è stata ‘non merci’ anche perché l’attaccante è stato attenzionato dai greci del Panathinaikos che hanno un ben diverso ‘appeal’ agonistico ed economico. Quindi bisognerà aggiungere altri bigliettoni per intavolare una trattativa che si preannuncia complicata. Altri nomi in ballo quelli di Belotti e Cutrone ai quali il Como ha dato un biglietto di sola andata. Intanto sabato è già campionato e tramite Facebook (non con un comunicato ufficiale ndr) la società comunica l’acquisto del difensore tedesco Jamil Siebert (23 anni) che vanta 2 presenze in Bundesliga e 8 nella nazionale tedesca U21.

