Lo sapevi che le pale di Fico d’India, chiamate anche cladodi, possono essere mangiate? Ebbene sì, molti ancora non lo sanno ma sono commestibili e possono essere consumate fresche, in salamoia, sottaceto, lessate, fritte o grigliate e per lo più in molte parti del mondo è una pratica comune, in particolare nella tradizione culinaria del Messico.

Dovremo iniziare a farlo anche noi visto che il Salento è ricco di queste piante. Il fico d’India fa parte del nostro quadro paesaggistico, nasce in modo spontaneo e rientra nell’agricoltura sostenibile. È una pianta che ha tante proprietà benefiche, è ricca di fibre, antiossidanti, calcio e mucillagini, utile per l’intestino e glicemia.

Con questa pianta si possono preparare tantissime ricette, e ve ne lascio una semplice e veloce con alimenti della tradizione salentina: prendere delle pale dopo averle pulite bollitele per qualche minuto con acqua e aceto, conditele con pomodorini, cipolla rossa, olive, basilico, origano, olio evo, sale e pepe.

Giulia Russo