Sarà il caldo, sarà che il Lecce non ha più niente da perdere, sarà il clima mesto, irreale, spento che si respirava al Via del Mare, sta di fatto che il Lecce ha disputato una buona gara contro la Fiorentina. Una partita che, se fosse finita al 89’, avrebbe clamorosamente rimesso in gioco i giallorossi per la salvezza. Purtroppo i vari gol falliti, quelli di Castillo su tutti, e il solito gol incassato allo scadere sono gli emblemi del fallimento stagionale del Lecce.  Peccato, con un poco d’ attenzione in più e di determinazione, questa squadra si sarebbe potuta salvare tranquillamente. Voltiamo pagina, è già tempo di programmi futuri e nell’ambiente si parla già di una possibile riconferma del tecnico De Canio. Sarebbe un buon punto di partenza. Si parla anche di una serie cadetta ridimensionata per budget e per età dei calciatori. Per ora sono soltanto ipotesi allo studio dei vertici calcistici. Il mercato di fatto è già aperto, tra trattative e voci che si rincorrono, tutto lascia pensare a grandi rinnovamenti nelle squadre di A e di riflesso in quelle di B. Tanto per fare qualche nome: Cannavaro ritorna alla Juventus che ha già esonerato Ranieri. Chi occuperà il suo posto? Conte? Zenga andrà via da Catania, mentre Del Neri lascia la panchina dell’Atalanta. Thiago Motta e Milito dal Genoa andranno all’Inter. Se il buongiorno si vede dal mattino. Ricordiamo che insieme al Lecce e retrocessa la Reggina e che il Chievo, dato per finito dieci giornate fa, ha coronato la sua splendida rimonta con la salvezza matematica. Le favole nel calcio si possono raccontare, speriamo che il Lecce ce le faccia raccontare presto.
 
LECCE – FIORENTINA 1-1                           50’ Tiribocchi;    90’  Jorgensen;     espulso al 88’ Felipe Melo;


Stefano Bonatesta