Si intitola così la mostra di disegni del popolare giornalista Rai, Vincenzo Mollica, allestita dal 6 agosto nelle sale di palazzo Ferrari a Parabita. La mostra ripercorre attraverso i disegni esposti l’autobiografia di Mollica. Costituiscono il pregio della mostra i disegni fumettistici che sono stati dedicati al giornalista da: Fellini, Schifano, Fo, Cavazzano, Pazienza, Pratt, Manara, Botero e tanti altri.
   Il noto cronista, come lui ama definirsi, dopo aver inaugurato la mostra, ha proseguito la serata con una lunga intervista-conferenza “Prima che mi dimentichi di tutto”, che ha inaugurato l’anteprima di Arte in Parabita, tenutasi nello spazio adiacente alla basilica di Santa Maria della Coltura.
   Mollica, intervistato per l’occasione dal sindaco di Parabita, ha ripercorso, con garbo e ironia, la sua vita e la sua carriera professionale ricca di aneddoti, curiosità, incontri, interviste memorabili e altro ancora. Curiosità e tanta passione sono le molle che gli hanno consentito  di emergere nel panorama giornalistico nazionale. Il  giornalista, innamoratosi a prima vista del Salento, ha scherzosamente chiesto la cittadinanza di Parabita. Il simpatico Mollica ha dimostrato una disponibilità e una carica umana fuori dal comune.
   La mostra “Scarabocchi in libera uscita” sarà visitabile fino al 6 settembre.

  Stefano Bonatesta