Il Sutra del Cuore fu composto in India intorno al IV secolo d.C. e rappresenta uno dei testi fondamentali del buddismo. Viene, infatti, recitato e studiato ancora oggi negli ambiti delle tradizioni zen e tibetane.
Il testo condensa all'interno delle sue parole il Cuore degli insegnamenti buddisti, da qui deriva il nome "Sutra del cuore". Le sue parole nascondono all'interno la realizzazione completa della visione profonda.

In quest'ottica si sviluppa l'ultimo lavoro di Treble aka Lu Professore che ha musicato il testo buddista rilasciando in free download "Il Sutra del Cuore pt1".
L'operazione realizzata da Treble lo pone, ormai, come  uno degli ultimi baluardi del reggae nel Salento, quel reggae che si rifà all'originale tradizione giamaicana perpetrata da Bob Marley, in primis, e da tanti altri artisti che, come Lu Professore, hanno fatto del messaggio positivo la loro "missione di vita", perché, come dice lo stesso Treble, "ho sviluppato anche questo pensiero e cioè che quando uno sale su un palco e canta il messaggio che trasmette alle persone dev’essere positivo, altrimenti perché salire su un palco? Sali perché hai la possibilità di raccontare qualcosa a qualcuno e allora non soltanto dev’essere qualcosa con più di un messaggio, ma dev’essere anche qualcosa di positivo. E questa per me è la cosa più importante. Il messaggio nella musica, nei testi, dev’essere sempre positivo altrimenti ti stai arrogando il diritto di parlare a tante persone o di dire con i dischi tante cose a tante persone e che fai? Trasmetti un messaggio negativo? No. Non è assolutamente quella la strada, la musica unisce piace a me, piace a te, piace ad altri la stessa musica e ci sentiamo uniti, ma se addirittura tu sei un appassionato di musica in generale ed io sono un appassionato di musica in generale, anche se i generi sono diversi ci sentiamo uniti perché dici “ama la musica come la amo io” e in generale la musica unisce, ma nel momento in cui divide non è più musica perché non c’è più il messaggio positivo, la musica più non c’è e cade il valore stesso della musica. È come dire il valore della famiglia è quello di avere padre madre figli e stare uniti, il valore della musica è quello di avere amici condividere e stare uniti. Secondo me, se non unisce non è più musica e ha nemmeno un messaggio."

Francesco Aprile