Italgest Casarano-Albatro SR 20-26 (9-12)
Casarano: Fovio, Lovecchio 2, Torbica 5, Ognjenovic 1, Stevanovic 1, Carrara 2, Kokuca 3, Opalic, Stritof 2, Buffa, Lupo, Telepnev 2, Scarpa, Ferrantelli. All. Trapani
Siracusa: Garcia, Vasquez, Viscovich G., Viscovich M., Arias, Strbac, Fusina, Bronzo, Di Stefano, Calvo A., Calvo M., Dumancic, Greco, Dell’Itala. All. Vinci.

Brutta sconfitta per i Campioni d’Italia nelle semifinali dell’Handball Trophy di Lignano Sabbiadoro contro l’Albatro SR, che vince 26-20 e taglia meritatamente il pass per la finale di oggi.
I ragazzi di mister Francesco Trapani si sono resi autori di un match poco tonico: casaranesi apparsi poco determinati e cinici, nonostante la formazione sicula ha rinunciato alle due punte di diamante, infortunate, Heinz e Zuniga-Mora.
Partono bene i salentini che sbloccano il punteggio con Stevanovic. L’Albatro pareggia i conti, ma Torbica riporta i suoi avanti nel punteggio. Le due squadre danno vita ad un match intenso, nella prima fase di gara il punteggio è sempre in discussione, ma è il Casarano a fare la partita. Torbica da un parte e Dumancic dall’altra sono i principali realizzatori della gara, vivace in campo e gradevole da vedere. Nel primo quarto di gara, Italgest avanti 8-7. I siciliani non ci stanno a recitare il ruolo di comparsa della partita e nonostante le due importanti assenze, passano a condurre l’incontro al 20’ con una doppietta di Calvo (8-9). Bronzo, uno dei veterani della formazione sicula, mette le ali all’Albatro che si porta sul 12-8 in proprio favore a un minuto dal termine del primo tempo, ma Kokuca accorcia le distanze.
In apertura di ripresa, il Casarano si rifà sotto con Stritof e Lovecchio che riducono il gap dagli avversari. La gara si accende: Kokuca e Torbica da una parte, Dumancic e Arias dall’altra infiammano la contesa. Stritof pareggia i conti al 37’ (14-14). La Italgest deve subire il nuovo vantaggio bianco – azzurro dalla linea dei sette metri con Fusina al 40’.
Nell’ultimo quarto del match, i Campioni d’Italia non sono brillanti a causa dei molteplici impegni ravvicinati e sono costretti a subire le sfuriate dei ragazzi di Vinci: Kokuca sbaglia il rigore del -2 e si scatena Arias che sigla il 15-19 al 50’. Telepnev, protagonista di una gara in ombra, è autore di due inutili lampi al 52’, poiché un inarrestabile Dumancic e il rapido Calvo rispediscono la Italgest sul 17-21 al 53’. Ancora Dumancic – il migliore in campo- non perdona e mette il pallone alle spalle di Fovio, non certo favorito da una difesa da rivedere.
L’Albatro Siracusa batte la Italgest 26-20, che ritorna nel Salento con due sconfitte dalle dirette concorrenti al titolo Conversano e Siracusa e un successo contro il modesto Ancona. I dieci giorni che separano i rosso – azzurri dall’esordio in campionato serviranno a mister Trapani e al suo staff a far recuperare energie fisiche e mentali ad una squadra ancora in costruzione.

Gianluca Calò