Ci si attendeva una conferma dalle squadre salentine dopo l’esaltante turno infrasettimanale: questa c’è stata, se pur in parte. Il risultato premia Lecce e Gallipoli ma non altrettanto il gioco. Probabilmente le partite di martedì sera hanno lasciato qualche strascico di stanchezza.
Il Lecce, favorito da un rigore inesistente, è riuscito a rimontare in extremis un risultato compromesso. Mesbah il migliore, determinante la sua spinta sulla fascia sinistra.
Il Gallipoli ha rischiato tantissimo a Padova ma è riuscito a strappare il punticino prezioso. Grandoni e Scaglia hanno giganteggiato in difesa.  
Nel dopo gara i tecnici De Canio e Giannini hanno rilasciato dichiarazioni positive sulle loro squadre. Tra l’altro il tecnico del Lecce ha festeggiato nel migliore dei modi il suo cinquantaduesimo compleanno.  I giallorossi tornano così in alto alla classifica, a tre punti dal vertice ripreso con merito dal Frosinone, la squadra di Moriero.
Il torneo di B, oltre ad essere duro, si sta rivelando più bello del solito per la spregiudicatezza tattica di molte formazioni. Squadre che giocano più aperte, più aggressive, più in avanti migliorano questo campionato dove spesso prevalgono le compagini più robuste. Anche le matricole, come il Gallipoli o il Padova, stanno contribuendo notevolmente alla spettacolarità della serie cadetta. Vedremo se, alla lunga, tutto ciò sarà ancora possibile.
Infine, ricordiamo che ai galletti è stato tolto un punto in classifica per inadempienze amministrative.

Stefano Bonatesta