Anche l’amministrazione comunale di Lecce prenderà parte all’incontro organizzato dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia domani, venerdì 2 ottobre, presso il Castello Aragonese di Otranto. Nel corso di questo evento saranno illustrati i risultati raggiunti dalla cooperazione tra Italia ed Albania nell’ambito del Programma Interreg IIIA ed il Comune di Lecce risulta interlocutore privilegiato ed interessato sull’argomento per la notevole esperienza acquisita con Interreg e le altre iniziative comunitarie. Sul tavolo i casi d’eccellenza, le esperienze di buon vicinato tra le due sponde dell’Adriatico, la costruzione di nuovi percorsi comuni. Da un lato occasioni di crescita e di integrazione attraverso i 70 progetti realizzati con successo nella vecchia fase di programmazione 2000-2006, dall’altro uno sguardo al futuro e alle opportunità offerte dai Fondi Strutturali 2007-2013. All’incontro (in programma a partire dalle ore 09:00) prenderanno parte, tra gli altri, l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia Silvia Godelli ed il Ministro dell’Integrazione Europea della Repubblica di Albania Majlinda Bregu.
I delegati del Comune di Lecce all’incontro sono il dirigente del settore Programmazione e Gestione Risorse Comunitarie Giuseppe Naccarelli, il dirigente del settore Cultura Nicola Elia ed il dirigente del settore Programmazione e Strategie Territoriali Raffaele Parlangeli. L’amministrazione comunale presenterà i risultati del progetto F.A.M.A. (Formazione Albanesi Mestieri Antichi) e del progetto Shqiperia (La nobiltà delle Aquile). Il primo mira alla riqualificazione professionale di immigrati albanesi residenti nella provincia di Lecce che operano nel settore edile, dando valore agli antichi mestieri del Salento (operatore delle costruzioni di muretto a secco e restauro urbano) e migliorando l’inclusione sociale degli albanesi. Il secondo ha l’obiettivo di promuovere l’immagine dell’Albania e di dare voce, strumenti e competenze al suo popolo, affinché possa procedere ad un percorso di acquisizione, valorizzazione, promozione e diffusione delle proprie espressioni storiche e culturali.