Associazione Follevola, in collaborazione con CSVS, nell’ambito della rassegna Ottobre Piovono Libri, il 3 Ottobre a Martignano, Palazzo Palmieri; e il 10 Ottobre a Galatina, biblioteca “P. Siciliani”, alle ore 19.00, presenta lo “Spettacolo d’Ascolto”: esplorare le peculiarità comunicative e lo sconfinato terreno emotivo ed evocativo che il suono è in grado di raggiungere.
Per secoli la trasmisione orale ha rivestito un ruolo fondamentale nella memoria di una comunità. Solo in tempi relativamente recenti e proporzionalmente alle possibilità offerte dalla tecnologia, l’immagine ha preso il sopravvento. Risalendo le tracce della tradizione, lo Spettacolo d’ascolto propone invece frammenti di realtà messi a fuoco da un senso spesso marginale: l’Udito.
Lo scopo è rivalorizzare questa componente fondamentale ma effimera del nostro patrimonio storico.
Lo spettacolo inaugura il cantiere della Mappa Sonora, un’interfaccia multimediale su web che restituisca sotto forma di suoni, rumori, musiche, testimonianze audio, suggestioni sonore e altri elementi tipicamente acustici, le caratteristiche storiche, artistiche e culturali di un ambiente o di un territorio, con particolare attenzione alle tradizioni popolari italiane.
In virtù della complessità che l’articolato percorso naturalmente suggerisce, essenziali sono le collaborazioni con quanti hanno dato importanza all’emissioni sonore ell’universo, registrando, divulgando e archiviando il materiale di preziose ricerche condotte nel tempo da studiosi illustri. Dal lavoro dell’Associazione “Ernesto de artino” – Salento e della casa editrice Kurumuny prende corpo il progetto che si avvale dell’esperienza culturale dell’Associazione “Salento Griko”; essenziale
inoltre il supporto dell’Istituto “Diego Carpitella” e del Comune di Melpignano da sempre attivi nel lavoro di documentazione sulla tradizione orale del Salento e sul suo olklore. Capofila, inoltre, del progetto “Taranta nella rete” - in cui Mappa Sonora è inserito - nell’ambito del progetto Rete dei Festival promosso dall’ ANCI e sostenuto dal Ministero della Gioventù.