Il filosofo Vincenzo Cuomo sarà ospite di Astragali Teatro, mercoledì 4 novembre, alle ore 18, presso la sede del teatro in via Giuseppe Candido, 23 a Lecce.
Durante l’incontro, moderato da Fabio Tolledi e Antonio Borruto, Vincenzo Cuomo, aprirà il confronto sul suo importante progetto editoriale Kainós, partendo dall’ultimo numero della rivista, per poi fare un excursus dei temi trattati in questi anni, tra cui su L’immagine (2001), l’Esperienza dell’altro (2002), Il mondo in questione (2003), Rifiuti (2004/2005), Dopo l’umano (2006), Fame/sazietà (2007), Nudità (2008) e Sotto giudizio (2009).
 Vincenzo Cuomo, docente di filosofia e autore del volume Le parole della voce. Lineamenti di una filosofia della phoné (Salerno, Edisud), oltre che curatore del volume di scritti di Theodor W. Adorno, La musica, i media e la critica (Napoli, Tempo Lungo Edizioni), è da diversi anni direttore (insieme a Aldo Meccariello e Giorgio Riolo) della rivista di critica filosofica Kainós.
Kainós è un progetto di rivista filosofica sia cartacea che on-line. La scelta del web consente una più dinamica esplorazione della stratificazione della scrittura e della ricerca filosofica, sia nella direzione del passato che in quella del futuro. La rivista Kainós si sviluppa in ogni numero ritornando su frammenti della ricerca filosofica del Novecento, inediti o da tempo tralasciati, ripensandone la valenza teorica, sia in termini retrospettivi che prospettici.
La rivista, che si articola nelle sezioni, Disvelamenti, Emergenze, Ricerche, Percorsi, Recensioni, con un forum di discussione sempre attivo, dedica l’ultimo numero al tema Sotto giudizio, con testi di autori quali Pierre Bourdieu e Paul Virilio. In questi anni gli argomenti attorno a cui Kainós ha rivolto l’attenzione si sono arricchiti di argomenti e contributi continui, in un work in progress favorito anche dall’uso della rete. La redazione di Kainòs ha sviluppato in questi anni una riflessione su temi stringenti con l'obiettivo di attuare una pratica di pensiero capace di aperture dense di innovazione e pronta ad assumersi l’urgenza di una plurivocità sostanziale dei nuclei tematici trattati.
Quella di Kainós è una scelta "problematica", che consiste nel partire dall'attualità dei problemi della contemporaneità per esercitare un lavoro di chiarificazione filosofica, che si attua continuamente nel dibattito teorico con le "tradizioni" filosofiche del Novecento.
Ed è questa la cifra, il senso, la possibilità da cui parte il progetto editoriale di Kainòs.