Venerdì, dalle 20.30, cineforum presso il Museo Castromediano di Lecce, viale Gallipoli, appuntamento con The Tracker, film del regista Rolf De Heer.

The Tracker - La guida
1922 - Outback Australiano. La polizia a cavallo si lancia sulle tracce di un presunto omicida aborigeno; il gruppo degli inseguitori è composto da un graduato, da una giovane recluta, da un coscritto locale e da un cercatore di tracce anch'egli indigeno. In un interminabile inseguimento, immerso in un'atmosfera western d'altri tempi, i quattro protagonisti si confrontano e scavano nelle loro anime, per scoprire che i ruoli all'interno del gruppo mutano con il procedere degli eventi e l'allungarsi della pista.
La preda sembra essere sempre un passo davanti a loro e la tensione, dopo aver massacrato un gruppo di aborigeni inoffensivi, aumenta portando ad intravedere pericoli dietro ogni albero. Il conflitto razziale prende il sopravvento e la guida che doveva essere un compagno, viene ridotta in catene dal fanatico comandante. La perdita delle provviste, il caldo e gli attacchi subiti contribuiscono ad aumentare la follia dei bianchi.
Il regista Rolf de Heer (La Stanza di Cloe) ci restituisce una cruda realtà di quel periodo vista attraverso gli occhi dell'aborigeno (David Gulpilil) , l'unico componente del gruppo che sembra avere in se una sorta di calma interiore nonostante il suo status. Alla fine assisteremo al suo lento spogliarsi della civiltà (se poi la si può definire tale) sia fisico che metaforico.