Il Bologna conquista gara-2 del quarto di finale di Coppa Italia davanti al proprio pubblico 30-29 e costringe la Italgest a disputare la “bella”, decisiva per la qualificazione, martedì al Pala Italgest.
Partenza di marca felsinea: i ragazzi allenati da Tedesco si portano sul 3-2 dopo tre giri d’orologio, di Buffa le reti salentine. L’incontro è avvincente e spettacolare, le due squadre lottano su ogni pallone ed è l’equilibrio a regnare sovrano dopo i primi dieci minuti: 6-6. La situazione di parità persiste anche al 21’, quando Italgest e Bologna impattano sul 10-10, ma una serie di azioni in contropiede sbagliate dai casaranesi consentono ai padroni di casa di firmare un’importante parziale di 7-2 che manda le due formazioni negli spogliatoi con lo United in vantaggio di sette reti, 19-12.
Nella ripresa, i Campioni d’Italia, colpiti nell’orgoglio, provano una rimonta, smorzata dagli errori dalla linea dei sette metri di Stevanovic e Kokuca. Al 41’ Bologna avanti 23-17, ma quattro minuti più tardi il Casarano si rifà sotto: 23-20. Il gap si riduce ulteriormente ad una sola rete (27-26), ma Fovio viene punito dalla severa coppia arbitrale Iaconello-Iaconello con quattro minuti di esclusione. In campo il sannicolese Scarpa, che non riesce ad evitare una sconfitta che costringe i due team a gara-3: l’incontro si chiude sul 30-29 per il Bologna, che martedì, alle ore 18:30, si recherà al Pala Italgest di Lecce per giocarsi le proprie carte qualificazione.
Partenza di marca felsinea: i ragazzi allenati da Tedesco si portano sul 3-2 dopo tre giri d’orologio, di Buffa le reti salentine. L’incontro è avvincente e spettacolare, le due squadre lottano su ogni pallone ed è l’equilibrio a regnare sovrano dopo i primi dieci minuti: 6-6. La situazione di parità persiste anche al 21’, quando Italgest e Bologna impattano sul 10-10, ma una serie di azioni in contropiede sbagliate dai casaranesi consentono ai padroni di casa di firmare un’importante parziale di 7-2 che manda le due formazioni negli spogliatoi con lo United in vantaggio di sette reti, 19-12.
Nella ripresa, i Campioni d’Italia, colpiti nell’orgoglio, provano una rimonta, smorzata dagli errori dalla linea dei sette metri di Stevanovic e Kokuca. Al 41’ Bologna avanti 23-17, ma quattro minuti più tardi il Casarano si rifà sotto: 23-20. Il gap si riduce ulteriormente ad una sola rete (27-26), ma Fovio viene punito dalla severa coppia arbitrale Iaconello-Iaconello con quattro minuti di esclusione. In campo il sannicolese Scarpa, che non riesce ad evitare una sconfitta che costringe i due team a gara-3: l’incontro si chiude sul 30-29 per il Bologna, che martedì, alle ore 18:30, si recherà al Pala Italgest di Lecce per giocarsi le proprie carte qualificazione.