La seconda gara interna del campionato di calcio a cinque femminile UISP, coincide con la seconda sconfitta assoluta delle ragazze della Cappa Team nel campionato in corso. Sconfitta che per certi versi la squadra di casa si è cercata in tutti i modi, considerando che contro le seconde in classifica del Taurisano hanno fatto praticamente di tutto per complicarsi la vita. Comunque, la sconfitta di domenica scorsa, per certi versi, ci può stare, avendo affrontato una squadra ben organizzata, tutto sommato ben messa in campo, dotata di buone individualità e dalla forma fisica eccellente, ma pur sempre ampiamente alla loro portata. Considerando questo aspetto è indispensabile non farne un dramma, il campionato è ancora lungo, e se è vero che la Cappa Team ha le carte in regola per occupare posizioni di vertice nella classifica finale, se ne ha voglia, ha tutto il tempo di dimostrarlo.
La cronaca di una gara giocata al cospetto di una buona cornice di pubblico si apre con il vantaggio delle ospiti al 2° minuto, quando un nostro passaggio in orizzontale sulla linea di metà campo, veniva intercettato da un’avversaria che si involava verso la nostra porta e concludeva, la Liaci, all’esordio assoluto da capitano, rispondeva alla grande, respingendo come meglio poteva proprio sui piedi dell’attaccante ospite che realizzava il gol del 1 a 0 per il Taurisano.
La reazione della nostra squadra era veemente: al 4° la Tondo serviva la Mazzeo sulla destra, passaggio al centro per la Mannarini che raggiungeva il limite dell’area avversaria e realizzava il nostro pareggio facendo passare un pallone lento lento sotto le gambe della portiere avversaria. 1 a 1. Le nostre ragazze erano scatenate: al 5° la Tondo inseguiva caparbiamente una palla che sembrava destinata ad uscire dalla linea di fondo e sfiorava il vantaggio colpendo un clamoroso palo. Al 7° era ancora la Tondo a portare palla, a servire al centro dell’area avversaria la Mannarini che, dopo un accenno di dribbling tirava in porta, l’estremo difensore ospite respingeva sui piedi della stessa attaccante che ribadiva in rete il gol che valeva il nostro vantaggio. 2 a 1. A questo punto, il pubblico presente alla gara, considerando l’evolversi delle situazioni, si sarebbe aspettato una goleada delle nostre ragazze e invece…………Le ragazze del Taurisano reagivano subito alla grande e costringevano, sempre al 7°, la Liaci ad una eccezionale parata su tiro dalla sinistra. Al 10° era la Tommasi a sfiorare la realizzazione, dopo aver ripreso una corta respinta del portiere ospite su tentativo della Mazzeo da lontano. Ed era proprio da questo momento che la nostra squadra si infilava in un tunnel assurdo…….
Al 12° raccontiamo ancora di un pallone perso a centro campo, contropiede fulminante delle avversarie (molto brave e scattanti in questo tipo di giocate) e palla alla destra della Liaci. 2 a 2. Ma il peggio doveva ancora venire……Le ragazze del Taurisano imbastivano una bella azione in profondità sulla sinistra con due delle nostre che seguivano la portatrice di palla, l’avversaria era brava a scaricare verso una compagna che accorreva dalle retrovie e non aveva grandi difficoltà ad insaccare la palla del vantaggio delle ospiti. 2 a 3. Il tempo si chiudeva con le nostre ragazze che tentavano di infilarsi palla al piede nella retroguardia avversaria senza mai riuscirci.
Nella seconda frazione di gioco, se possibile, si assisteva ad una gara nella quale regnava ancor più confusione del primo tempo. Sia le nostre ragazze, che le avversarie sembravano giocare al gioco del “palla fai tu”, nel senso che non riuscivano ad imbastire alcuna azione limpida che potesse portare alla realizzazione di gol. Dopo i primissimi minuti di assedio alla nostra porta, si assisteva solo a tentativi con tiri da media distanza che facevano fare bella figura alla Liaci (ottimi gli interventi al 1°, 5°, 8° e 13°) ed alla portiere avversaria (belle parate su tentativo della Mannarini al 10° e della Tondo al 14°). Al 16° arrivava la nostra grande occasione: una difendente ospite veniva espulsa dall’arbitro per doppia ammonizione.
Macchè……nei due minuti di superiorità numerica le nostre ragazze non riuscivano ad inquadrare mai la porta avversaria, testarde com’erano a voler cercare la conclusione personale. Testardaggine che si amplificava all’inverosimile verso la fine della gara quando, specialmente in un paio di occasioni di contropiede condotte in superiorità numerica, le nostre attaccanti preferivano incocciare sulle avversarie piuttosto che servire le compagne libere. La gara si chiudeva sul 3 a 2 per le nostre fortunate avversarie. In tre anni non ci era mai capitato di  assistere ad un tempo di una gara senza gol realizzati.
Vabbè, ormai è andata. Resta purtroppo l’amarezza per aver buttato via una gara che potevamo fare nostra senza neanche grosse difficoltà. Pazienza, evidentemente doveva andare così.
NON SI PUOì MICA SEMPRE VNCERE NO ??? Il campionato, come si diceva, è ancora lungo e le nostre ragazze hanno tutte le carte in regola per dimostrare il loro reale valore……….basta affrontare tutte le gare con la testa giusta. Già, perché secondo noi di questo si tratta, di veri e propri cali di tensione, giacché non troviamo altre motivazioni per spiegare come mai le stesse ragazze in alcuni frangenti riescano a fare movimenti e giocate che in altri momenti sembrano non fare assolutamente parte del loro bagaglio tecnico.
Prossimo appuntamento domenica 25 gennaio, a Galatone, contro le ragazze del Lilt-Conte Store.

   a cura di Paolo Morello