Rimonta lo svantaggio iniziale, rifila quattro reti alla Reggina, Marilungo segna una tripletta da par suo e il Lecce vince mostrando il suo lato migliore.
Dopo la sconcertante sconfitta contro il Cittadella, un pronto riscatto era doveroso. I giallorossi non si sono fatti attendere ed hanno infilato una prestazione magistrale che consente di tenere lontane le inseguitrici.
Alla luce dell’esito di alcune scelte tecniche fatte dall’allenatore in passato, ci permettiamo di considerare che il Lecce ha alcuni calciatori fondamentali di cui non se ne può assolutamente fare a meno. Parliamo di Mesbah, Marilungo e Angelo. Questi tre, anche se non in forma smagliante, devono giocare sempre per le loro indubbie qualità tecniche.
Detto questo, il Lecce è tornato, così, con i piedi per terra: ora speriamo che ci rimanga fino alla fine.
Sfortunato il Gallipoli che subisce un’immeritata sconfitta contro il Brescia corsaro. Gli ionici si sono fatti beffare nel finale dalle rondinelle e si ritrovano in piena zona retrocessione.
Forse tra i galletti non vi è ancora la dovuta tranquillità per andare avanti al meglio.
Il difficile compito di Giannini è di riportare il Gallipoli al massimo per salvare una stagione storica.
Stefano Bonatesta
Dopo la sconcertante sconfitta contro il Cittadella, un pronto riscatto era doveroso. I giallorossi non si sono fatti attendere ed hanno infilato una prestazione magistrale che consente di tenere lontane le inseguitrici.
Alla luce dell’esito di alcune scelte tecniche fatte dall’allenatore in passato, ci permettiamo di considerare che il Lecce ha alcuni calciatori fondamentali di cui non se ne può assolutamente fare a meno. Parliamo di Mesbah, Marilungo e Angelo. Questi tre, anche se non in forma smagliante, devono giocare sempre per le loro indubbie qualità tecniche.
Detto questo, il Lecce è tornato, così, con i piedi per terra: ora speriamo che ci rimanga fino alla fine.
Sfortunato il Gallipoli che subisce un’immeritata sconfitta contro il Brescia corsaro. Gli ionici si sono fatti beffare nel finale dalle rondinelle e si ritrovano in piena zona retrocessione.
Forse tra i galletti non vi è ancora la dovuta tranquillità per andare avanti al meglio.
Il difficile compito di Giannini è di riportare il Gallipoli al massimo per salvare una stagione storica.
Stefano Bonatesta