Continua senza intoppi la marcia, ormai trionfale, del Lecce verso la promozione.
I giallorossi, pur sottotono, pareggiano a Padova nel turno infrasettimanale e al Via del Mare, in preda ad una furia agonistica, domano il Brescia.
Contro le rondinelle il Lecce sfodera nella prima mezz’ora del primo tempo una prova strepitosa.
Le reti di vantaggio sarebbero potute essere quattro anziché due. Poi il Brescia reagisce e agguanta il pareggio. Nella ripresa la gara si spegne a poco a poco e le due contendenti sembrano accontentarsi del punto a testa.
Encomiabile il lavoro di De Canio nel dare al Lecce un buon impianto di gioco e nel tenere in forma, sul piano individuale, i calciatori (vedi Marilungo ad esempio).
Rimangono altre sei giornate al termine del torneo da amministrare bene con un margine di cinque punti sulle seconde e il miglior attacco del campionato.
Si prolunga la serie negativa del Gallipoli alla quinta sconfitta consecutiva.
Ancora molto sfortunati i galletti nelle sconfitte contro il Cittadella, beffati nei minuti finali, e contro il Mantova, annullata una rete regolare.
Purtroppo il tecnico Rossi non è riuscito a dare quello scossone che tutti si aspettavano, la squadra appare rassegnata al suo destino. Le note vicende societarie sono in alto mare.
Se il Lecce ha messo un piede in A, il Gallipoli, purtroppo, ne ha messo uno in prima divisione.

Stefano Bonatesta