I-N. Quando il cinema si fa promotore di una realtà vera, asfissiata, anche, ma dal latente grande respiro. Quello che è proprio dell'aprirsi all'esterno, in ricezione dell'altro attraverso un intenso e duraturo scambio culturale. Goethe diceva che la forza dell'Europa stava nel suo tendersi dall’infinita vita presente in natura verso l’infinità. La scia era quella di un'Europa frastagliata da chilometri di coste che aveva in sé la grande forza del tendersi. Ecco. In questo "cosmo" europeo la particolarità salentina. Un microcosmo che tende la propria immagine in un continuum di spazio e tempo, nell'eterno gioco dialettico del confronto, dell'incontro in una carezza d'altrove. Così si sviluppa "I-N"  lungometraggio indipendente del regista salentino Andrea Federico. Prende corpo dallo svilupparsi fra pagine bianche di parole in schiuma di mare, portate dal vento e dalle correnti, in sapori spagnoli nel ricevere l'altro. L'idea nasce, così, dalla lettura del volume "Racconti di adulteri disorientati" (Einaudi) dell'autore spagnolo Juan Jose Millas. Poi. La folgorazione. "Fulgurante" e l'improvviso, attonito, bagliore. Il richiamo di una storia. Un racconto ed il restare disorientato. Come la raccolta di Jose Millas. Disorientare. Come le mancanze...come le pagine, fra gli scatti energici del battere dei tasti ed il manifestarsi delle lettere. Ancora. L'approccio alla storia. La necessità del farla propria, l'assimilazione e la realizzazione. Tutto questo passa attraverso la necessità (in relazione all'attuale situazione salentina) di una produzione indipendente, slegata da tutto e che porta al nascere di una particolarità. Dice il regista Andrea Federico, infatti, che «...una produzione indipendente, oggi, vuol dire prendere le distanze dall'immagine imperante del Salento - Pizzica, Sacra Corona Unita - insomma, la necessità di fare qualcosa che prenda le distanze dai soliti stereotipi perpetrati. Perché qui ci sono un sacco di risorse e, poi, molti ragazzi con belle idee, a volte anche geniali, invece siamo limitati dagli stereotipi, ma, anche, dal fatto che regna solo la politica e non c'è spazio per dar vita a prodotti nuovi, diversi. Più freschi insomma.» E continua, Andrea Federico, parlando del film, dicendo «Il film è puro divertimento, è grottesco, un personaggio stupido che finisce in maniera stupida in un armadio. Una storia surreale ed è insolito parlare di qualcosa del genere, con un film, qui nel Salento, perché  lo sfondo è quello di una storia universale che potrebbe essere ambientata a New York. Ovunque.»
A riprese ormai ultimate il lavoro riprenderà da ottobre col montaggio e, verso la fine dell’anno, a «novembre dovrebbe esserci la prima proprio a Lecce»(Andrea Federico).
La particolarità di cui parlavo in precedenza risiede nella modalità stessa della produzione del film. Che è indipendente, slegato da enti pubblici, politici ecc. Realizzato attraverso il contributo di sponsor quali aziende, privati, nel tentativo di far capire, dice Andrea Federico che «essere sponsor di un film non è come sponsorizzare una squadra durante un torneo di calcetto, dove tutto inizia e finisce, lo sponsor ad un film o ad un’opera d’arte ha un impatto ed una durata nel tempo illimitata, con possibilità, quindi, d’ammortizzare la spesa e poterne usufruire nel perdurare del tempo.» Il film infatti, spiega il regista, verrebbe veicolato, anche attraverso internet tramite il trailer ecc, in tutta Italia, ma non solo, con una durata di esposizione degli sponsor ben oltre la durata di un semplice torneo sportivo. Tutto questo, dunque, a ribadire la volontà espressa in precedenza, ovvero quella volontà d’uscire fuori dallo schema polito/stereotipato dell’immagine del Salento.
Un film girato nel Salento, dal carattere di esposizione e d’ambientazione universale, ma con regista (Andrea Federico), attori (i personaggi principali sono interpretati da Fabio Zullino e Benedetta Greco), musicisti (Eneri, Sofia Brunetta, Davide Benegiamo) tutti salentini.
I nomi per adesso impegnati come sponsor nella produzione del film sono: OMINO PRODUCTIONS, DOMENICaPERTI, MD MASTERING, OFFICINA CREATIVA, GIAMPIERO CORVAGLIA, SAFF IMMOBILIARE S.R.L., PARKIDEA S.R.L., CHECCO PIZZA, MAGRITTE, IL COVO DEL SALATO, TENNENT'S GRILL, SAPEL S.R.L. (MULTISALA MASSIMO), D.C.S. S.R.L., ROLLI S.R.L., MAYAPAN (tramite WAJHA S.A.S.), EPIQURE S.R.L., DURIPLASTIC S.N.C., I VIZI DEGLI DEI, PARRUCCHIERE DE CRUTA e il pub CALEDONIA.

Francesco Aprile