Affermazione per 8 a 4 dello Junior Matino baseball nell’atteso derby con il BC. Foggia.
Al Delle Castelle il Foggia capolista e il Matino secondo in classifica si sono affrontati nel più classico degli scontri diretti; da una parte i foggiani del manager Strippoli decisi a chiudere il conto dopo la vittoria di misura ottenuta all’andata, dall’altra  lo Junior Matino proveniente da un intergirone ed un girone di ritorno in netta crescita macchiato solo dalla sfortunata sconfitta in quel di Caserta.
La cronaca della partita ci racconta una partenza sprint del Matino che si porta in vantaggio grazie ad una serie di valide, con il terza base Adolfino Figuereo sugli scudi ed autore di due tripli, e con un Sacha De Cesario lanciatore partente che in fase difensiva riesce a contenere il ritorno degli avversari con un ottimo controllo sul monte di lancio alternando lanci di ottima fattura e precisione.
Timida reazione dei dauni con un piccolo accenno di rimonta, ma dopo una fase centrale della gara interlocutoria, sul finale di partita un’ennesima accelerazione dello Junior Matino fissa il punteggio sull’8 a 4 con Paolo Falzetti sul monte di lancio a chiudere i conti e ad evidenziare una supremazia tecnica e tattica che consente al Matino di riappropriarsi del primo posto in classifica proprio assieme al foggia, e quindi in corsa per il ritorno in serie b, in attesa delle decisive ultime due sfide di campionato che domenica porteranno il baseball Matino ad affrontare in trasferta i Tritons di Taranto ed il Foggia ancora a Matino contro però gli Angels.
L’alta tensione da derby ci fa segnalare nel fine partita un episodio sicuramente da deprecare, causato dall’imprudenza di alcuni giocatori del Foggia che invece di “assorbire” ironicamente i simpatici sfottò provenienti dal pubblico hanno pensato bene di rispondere non proprio ironicamente, ma apostrofando pesantemente i presenti, tra cui molte signore e bambini, con gesti e parole di cattivo gusto provocando all’uscita dal campo una vera e propria rissa senza precedenti, in cui a farne le spese, nel tentativo di sedare gli animi, è stato il presidente dello Junior Matino Alex De Marco.
 La legge dello sport vige dentro e fuori dal campo e in questa occasione il Foggia o meglio i suoi atleti hanno perso un’occasione per dimostrare che a volte bisogna pur saper perdere.