La banda Città di Squinzano «Oronzo Margilio» è di recente costituzione. La sua nascita risale, infatti, al settembre del 2000. Quell'anno a Squinzano, così come già accaduto negli Anni Settanta, fu organizzata una seconda banda, intitolata al commendatore Oronzo Margilio. Approfittando delle alterne vicende della storica banda «Ernesto e Gennaro Abbate», la nuova banda si presentò con un organico di tutto rispetto, chiamando a dirigerla il maestro Giovanni Pellegrini, già apprezzato alla guida della banda di Conversano «Piantoni», cui successe Gerardo Garofalo, Pino Natale e poi, nelle stagioni artistiche 2007 e 2008 Mario Ciervo. Ciervo (Bari, 1955), vincitore di tre concorsi nazionali, tra cui quello bandito dal Teatro San Carlo di Napoli nel 1882. collabora con musicisti come Riccardo Muti, Lorin Mazel, Francesco Molinari Pradelli, Giuseppe Patanè e molti altri ancora. Nel 1980 viene scritturato per le opere Turandot, Traviata e Tosca che dirigerà a Bari. Nel 1981 e 1982 intraprende una tournée con l’Orchestra Nazionale dell’Opera di Cuba, esibendosi in oltre ottanta teatri italiani. Dal 1083 al 1990 è maestro stabile al teatro San Carlo di Napoli. Nello stesso periodo vince un’audizione all’Orchestra «Alessando Scarlatti» della Rai di Napoli. Nel 1991 dirige Cavalleria Rusticana al Teatro Nazionale dell’Avana (Cuba). Dal 1992 inizia una collaborazione con il Teatro Bellini di Napoli, sia come direttore sia come compositore. Suoi sono i musical, scritti in collaborazione con il regista e drammaturgo Tato Russo (a cui Ciervo scrisse e dedicò l’omonima marcia brillante, tra le più eseguite oggi) Viva Diego, I promessi sposi, Il ritratto di Dorian Gray. Collabora inoltre come orchestratore per spettacoli come La vedova allegra, di cui dirige un’edizione per la regia di Renzo Fiaccheri al Comunale di Pisa; Masaniello e Operettissima. Nel 1995 dirige con l’Orchestra Sinfonica di Tirana la quattro sinfonie di Brahms. È poi invitato al Teatro Nazionale di Cuba per le opere Cavalleria rusticana, Tosca, Boheme, Macbeth, Rigoletto, Norma e Manon Lescaut. Collabora infine con il maestro Peter Maag per la messa in scena de La passione secondo Matteo di Bach. Nel 2008 però in banda avvenne un'importante manovra: l’organico della «Margilio», maestro compreso, passò totalmente a una terza banda a Squinzano, intitolata all’associazione Giacomo Puccini e organizzata da Giovanni Lochi, applauditissimo flicorno baritono.Giovanni Lochi

 

La «Margilio», totalmente ricostruita, quell'anno fu diretta da Sabina Stella, figlia d’arte, diplomata in pianoforte con il maestro Raffaele Lattante, coltivando accanto alla sua passione per la musica gli studi umanistici, laureandosi in materie letterarie con il massimo dei voti. Prima di salire sul podio della banda di Squinzano «Margilio» ha calcato quelli di San Giorgio Ionico, Castellana Grotte, Lecce «De Giorgi» e Squinzano «Ernesto e Gennaro Abbate». La stagione artistica 2008 ebbe i suoi punti di forza nei solisti Enzo Papa (flicornino concertista e vice maestro), organizzatore tra i più apprezzati negli ultimi anni; Alfredo Papa (flicornino solista); Alberto Piccinno (flicorno soprano); Antonio Ricciardi (flicorno tenore); Mario Donvito (flicorno baritono) e Gino Farina (clarinetto concertista). L'organizzazione della banda fu affidata al maestro Oronzo Stella e al professor Enzo Papa, con la collaborazione di Alberto Piccinno e Mario Ferramosca. Capobanda artistico fu il professor Flavio Palma, presidente il ragioniere Fernando Antonucci. Enzo Papa, nome più che noto nel mondo delle bande da giro, alunno del maestro Angelo Luiso. Nel 1960 la sua prima uscita ufficiale come tromba in si bemolle con la banda di Corigliano d’Otranto diretta dal maestro Marcianò; nel 1961 una stagione con la banda diretta dal maestro Menotti Zippo. Nel 1962 Papa passa a Mottola con il maestro Lufrano. Nel 1963 e 1964 è a Trani con il maestro Amerigo Piccione; 1965 a Carovigno con il maestro Antonio Reino; nel 1966 a Salice Salentino col maestro Armando Coppone e con l’Orchestra Lirica di Taranto con il maestro Clemente. Nel 1966 è arruolato dopo il concorso nazionale della banda dell’Esercito, allora diretta dal maestro Amleto Lacerenza; dal 1967 al 1970 ha diretto la Banda Divisionale della Divisione Folgore e dal 1970 al 1973 la Banda Presidiarla di Trieste. Rientrato nella banda nazionale nel 1973, con la qualifica di primo ficornino concertista e nella banda di Trinitapoli col maestro Rosario Lacerenza, nel 1975 è a Squinzano con il maestro Filippo Zigante; nel 1976 alla «Schipa D’Ascoli» di Lecce col maestro Reino; 1978 a Gioia del Colle col maestro Chielli; nel 1979 a Taranto con il maestro Vincenzo Simonetti; il 1980 lo vede a Gimigliano (Cosenza) con il maestro Salvatore Scalzo; nel 1981 è a Lanciano con il maestro Nino Benvenuto. Intanto, nel 1978/1979 è comandante della fanfara del Primo Bersaglieri, con la quale si esibisce in concerto al Vaticano; poi la trasferta a Lourdes dove eseguì l’Ave Maria di Schubert con altre bande europee. Nel 1982 è a Conversano col maestro Marmino, nel 1983 a Gioia del Colle, sempre con Marmino. Poi a Squinzano «Abbate» con Egea nel 1984, dove è anche amministratore; nel 1985 a Ceglie Messapica con Garofalo; nel 1986 a Conversano con lo stesso maestro; nel 1987 a Mottola con Egea; nel 1988 a Francavilla con Ligonzo; nelle stagioni 1989 e 1990 a Sandonaci con Chielli; nel 1991 a Bisceglie con Miglietta; nel 1992 e 1993 a Rutigliano con il maestro Giuseppe Carbonara; 1994 e 1995 a Mottola con Egea; nel 1996 alla terza banda di Lecce diretta da Anna Ciaccia; nel 1997 a Lucera con Alessio Carrozzo; nel 1998 a Francavilla con Krantja; nelle stagioni 1999, 2000 e 2001 a Noci con i maestri Quadrini e Michele Bozzi; 2002 e 2003 a Squinzano «Abbate» con Egea; nel 2004 e 2005 a Tricase con Umberto Musio e Mario Cananà; infine, 2006 e 2007 a Squinzano «Abbate» con Cellamara e nel 2008, appunto, a Squinzano «Margilio» con Sabina Stella. Dalla stagione artistica 2009 poi, la banda è ritornata sotto la denominazione di «Oronzo Margilio» con la direzione di Giovanni Pellegrini. Direttore tra i più conosciuti e apprezzati, il cui nome è stato legato per lunghi anni a quello della banda di Conversano «Piantoni» e a quello del suo organizzatore, Arnaldo Gloria. Pellegrini è nato a Polignano a Mare e ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio «Piccinni» di Bari. Formatosi alla scuola di composizione del maestro Fabio Cellini si avvia allo studio della direzione d'orchestra sono la guida del Donato Renzetti, conseguendo il diploma di alto perfezionamento presso l'Accademia Musicale Pescarese. Giovanissimo entra a far
parte dell'Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari in qualità di primo trombone, collaborando con grandi direttori d'orchestra quali D. Ciani, D. Oren, D. Renzetti, C. Franci, R. Abbado, B. Aprea, ecc. e partecipando a varie tournée internazionali incidendo dischi e CD per la Sony e Fonit-Cetra,
ed effettuando numerose registrazioni radiofoniche e televisive per le reti Rai e Mediaset. Ha collaborato con l'Orchestra Internazionale d'Italia.Ha diretto concerti cori l'Orchestra Sinfonica Mav di Budapest, l'Orchestra Sinfonica M. Gusella di Pescara, l'Orchestra del Conservatorio di Lecce, l’Orchestra da Camera di Durazzo, l'Orchestra, da Camera «Paisiello» di Lecce. Diplomatosi brillantemente anche in strumentazione per banda presso il Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli, ha svolto una intensa attività di promozione e diffusione della musica per strumenti a fiato, sia originale che trascritta, dirigendo numerosi concerti con diverse orchestre di fiati e con ensemble cameristici. E docente, in master e corsi di perfezionamento per ensemble di fiati ed è sovente invitato in giurie di concorsi nazionali e internazionali di esecuzione musicale per strumenti a fiato. Attualmente è titolare della cattedra di Musica d'Insieme per strumenti a fiato e musica da camera vocale e strumentale al Conservatorio «Tito Schipa» di Lecce. La prossima stagione artistica vedrà il ritorno sul podio della «Margilio» del maestro Gerardo Garofalo.Il maestro Gerardo Garofalo Campano di nascita, è laureato in lettere e filosofia e possiede il diploma di alta composizione musicale, pianoforte, musica corale e direzione di coro. E’ stato direttore musicale al Teatro San Carlo di Napoli, direttore del Conservatorio di Musica di Cosenza. E’ stato inoltre docente di discipline musicali nei Conservatori di Musica di Avellino, Potenza ed attualmente è insegnante al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Al suo attivo ci sono conferenze presso l’Accademia letteraria del Lazio, Università di rende-Cosenza, Gravina in Puglia e Caserta. E’ stato inoltre membro della giuria del Concorso internazionale del Teatro Rendano-Cosenza. Nella sua attività di direttore d’orchestra, ha diretto l’Orchestra e il Coro di Sofia e Burgas Festival-Bucarest, l’Orchestra Alessandro Scarlatti della radio Televisione Italiana; l’Orchestra del Teatro Rendano-Cosenza e l’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella. In fatto di bande, lo si ricorda alla guida di quelle di Mottola, Conversano, Gioia del Colle, regione Abruzzo, Regione Campania, Martina Franca, Squinzano Ernesto e «Gennaro Abbate» e Squinzano «Margilio». Nell’organizzazione della banda c’è anche la firma di mino Stella, che ne cura la direzione artistica assieme a Luigi Palma. La direzione amministrativa è di Gianni Guida e di Marco Mariano. I solisti: torna a Squinzano proveniente dalla banda di Lecce «Schipa-D’Ascoli» Elmo Saccoccia (flicornino concertista); dalla «Schipa-D’Ascoli» arriva anche Domenico Nicotera (flicorno tenore); flicornino concertista è Fabrizio Scardia, flicorno soprano Antonio Sacco, flicorno baritono  Giovanni Lochi. Presidente della banda è il ragioniere Fernando Antonucci. La banda si avvale del patrocinio dell’amministrazione comunale della Città di Squinzano.