Bellissima partita, a tratti da infarto, che ci ha regalato emozioni a non finire fino allo scadere, quando il Lecce ha agguantato, in rimonta, un pareggio ormai insperato contro il Cagliari. Un'esplosione di gioia ha accolto la rete di Corvia al 94' nello stadio. Partita dalle mille emozioni, come dicevamo, giocata a viso aperto, con rapidi cambi di fronte. Al vantaggio iniziale dei rossoblù, il Lecce ha saputo reagire in avvio di ripresa con il primo pareggio, che ci ha dato l'illusione di poter vincere la partita. Da lì a poco, il Cagliari ha affondato due colpi micidiali, portandosi sul 3-1 e sfiorando la quarta rete. La partita sembrava finita. Il Lecce, visto fin qui, ci è apparso non all'altezza delle precendenti gare: molle, impacciato, decisamente appannato e, soprattutto, poco incisivo. Ma la riscossa era dietro l'angolo: con il cuore, l'orgoglio, la forza della disperazione, i salentini hanno tirato fuori gli artigli e compiuto un'impresa memorabile, che vale un punto d'oro in classifica ed una nuova iniezione di fiducia. Siamo veramente ad un passo dalla salvezza, riuscire a mantenere la concentrazione e la forma è, ora più che mai, importantissimo, a cominciare dalla prossima sfida contro il Genoa in trasferta. I rossoblù sono una squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato, ma, comunque, non disposta a concedere regali. Uscire imbattuti dal Marassi sarebbe auspicabile per il Lecce, che, almeno sulla carta, ha un calendario difficile nelle rimanenti quattro partite.

LECCE-CAGLIARI 3-3                                                                  Stefano Bonatesta