Maurizio Leo - Classe 1959. Vive e opera a Copertino, Lecce. Da circa 15 anni porta avanti con immensi sacrifici di impegno e di tempo una piccola casa editrice I Quaderni del Bardo, paragonabile solo per qualità editoriale ai libri di Vanni Scheiwiller. Non ha una distribuzione, né un catalogo, non ha un ufficio stampa, non ha un correttore di bozze questa preziosa realtà che agisce nell’instabile e multiforme mondo dei libri, eppure nei suoi sedici titoli troviamo nomi come Paolo Valesio della Yale University, un inedito di Vittore Fiore che ha impegnato e ha fatto ruotare attorno a questo volume, energie intellettuali come Massimo Melillo, Domenico Fazio, Rina Durante, e ancora Maurizio Nocera e Elio Coriano. Sempre rigorosamente da solo Maurizio Leo cura Il Bardo, una rivista a distribuzione gratuita (militante ad onor del vero), con un inserto dedicato alla poesia Allestimento che di recente ha ospitato un inedito del poeta cileno Arturo Morales premiato nel 2005 all’Olio della Poesia. Privatamente numerose le lettere di stima poetica di Francesco Saverio Dodaro. Ha pubblicato: 1981, L’Uac, Il Muro, Sondrio; 1984, Fobia, Odes Ed., Lecce; 1990, Nel volo del proprio inconscio, Ed. di Immaginale, Copertino; 1992, Dogmaginazione, I Quaderni del Bardo, Copertino; 1994, l’Albergo di Latta, I Quaderni del Bardo, Copertino. 1995, Fobia ( ristampa ), I Quaderni del Bardo, Copertino; 1998, Non suona più il jukebox nell’appartamento di Allen, I Quaderni del Bardo, Copertino; 2002, Il bazar delle parole scomposte, I Quaderni del Bardo, Copertino; 2005, Il cimitero di memoria, Luca Pensa Ed., Cavallino; 2005, Ha rinchiuso le parole, Ed. Il Raggio Verde, Lecce.