Una pubblicazione per rendere omaggio a tutti quei medici salentini che misero vita e professione a disposizione della Patria negli anni 1915-1918. Si chiama «I medici salentini nel Primo Conflitto Mondiale» (Argo Editrice) il lavoro editoriale di Luigi Ruggero Cataldi, giornalista filatelico salentino ma da diversi anni residente a Verona, pubblicato su «Note di Storia e Cultura Salentina», l’annuario della Società di Storia Patria per la Puglia – sezione di Maglie, Otranto e Tuglie XX 2009. Attraverso un paziente lavoro di ricerca Cataldi ha raccolto non solo i nomi, ma anche foto e scheda personale dei medici che nella Prima Guerra Mondiale partirono per il fronte e, in alcuni casi, senza farne ritorno. La pubblicazione si divide in tre parti: la prima comprende i medici, gli aspiranti medici e gli studenti di medicina caduti in combattimento; la seconda si concentra su medici e aspiranti medici morti di malattia comune o dopo aver contratto malattie contagiose e la terza elenca i motivi delle varie medaglie al valore attribuite ai sanitari. Tra i sanitari caduti in combattimento ci sono Domenico Frigino (Aradeo), Giuseppe Pasquale Greco (Caprarica di Lecce), Eugenio Arditi (Presicce), Alessandro Gaito (Veglie), Nicola Giaccari (Salve), Pantaleone Nardelli (Martina Franca), Vittorio Schiavoni (Manduria), Archita Zito (Taranto). Tra i medici morti per malattia Costantini Renato (San Donato), Giuseppe Nicola Gorgoni (Galatina), Francesco Greco (Caprarica di Lecce), Angelo Megha (Palmariggi), Umberto Pasca (Minervino di Lecce), Luigi Scupola (Specchia), Pietro Cavallo (Lecce), Giuseppe Frascolla (Taranto), Gioacchino Guarini (Martina Franca), Francesco Lofino (Ostuni), Armando Micoli (Martina Franca), Francesco Morgese (Mesagne), Francesco Zito (Martina Franca). Gli insigniti di medaglia al valor militare: Cesare Bitonti (Gagliano del Capo), Ugo Donato Calabrese (Campi Salentina), Antonio Carteny (Podgora, 7 agosto 1916 - Alezio), Antonio Carteny (Grazigna, 4 settembre 1917 – Alezio), Ezio Casavola (Martina Franca), Michele Coppola (Lecce), Giovanni Delle Grottaglie (Brindisi), Giuseppe Doria (Brindisi), Domenico Favia (Brindisi), Giuseppe Greco (?), Giuseppe Leopizzi (Gallipoli), Giuseppe Magli (Supersano), Corrado Metafune (Nardò), Pantaleone Nardelli (Martina Franca), Placido Pastore (Martina Franca), Salvatore Polito (Salice Salentino), Luigi Potenza (Fasano), Alfredo Rutolo (Lecce), Giuseppe Sapio (Nardò), Carlo Sebastio (Taranto), Carmelo Serinelli (Torchiarolo), Vito Serio (Campi Salentina), Raffaele Urso (Minervino di Lecce). Nato a Tuglie nel 1939, Luigi Ruggero Cataldi entra a far parte dell’amministrazione postale nel 1958. Raggiunge Verona  dove svolge l’attività professionale nei vari servizi d’istituto prima di essere destinato, nel 1978, ai Servizi Postali. Studioso e attento conoscitore della Legislazione Postale, tra le altre cariche che ricopre è anche Giurato regionale della Federazione fra le Società Filateliche Italiane e segretario dell’Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale. Con i suoi articoli è presente su numerose riviste specializzate.

Giuseppe Pascali