Aldo Bello, Galatina 1937 - Roma 2011, è stato scrittore, giornalista, uomo di cultura. Laureatosi nel 1957 a Roma in Lettere Moderne, con Natalino Sapegno, Giuseppe Ungaretti, Federico Chabod, ha diretto per tre anni il settimanale L'Opinione. Nel 1965 entra in Rai dove è redattore del Collegamento Sedi Regionali e nel '76 è al GR1 diretto da Sergio Zavoli, prima come inviato speciale, poi come caporedattore e responsabile dei tg del mattino. Ha realizzato reportages dall'Italia e dal mondo, è stato inviato di guerra, esperto di terrorismo e mafie, su suolo italiano e internazionale. Ha documentato, nel 1987, i traffici di droghe e armi e le guerriglie nelle Americhe, in Giappone, Cina, Birmania, Thailandia, Laos, e ancora in Afghanistan, Iran, Libano, Cipro. Ha seguito le guerre in Iran-Iraq, quella del Golfo, gli avvenimenti nel mondo Arabo (Egitto, Sudan, Africa Centrale, Algeria, Marocco). Ha fondato e diretto la rivista Apulia edita da Banca Popolare Pugliese.

Ha pubblicato: Terzo Sud (1968), Poeti del Sud (1973), La Mattanza (1973), Le lune e Riobò (1978), L'idea armata (1983), Amare contee (1985), Passo d'Oriente (1992).