Dopo il successo di Made in Italy e Pornobboy torna ai Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, Babilonia Teatri con due spettacoli: POP STAR in scena Venerdì 24 febbraio e THE ENDin scena Sabato 25 febbraio sempre alle ore 20.45.

 


POP STAR nasce come lavoro ispirato al testo di un autore irlandese poco noto, Marc O'Rowe del quale rimangono alcune tracce, crude e violente. Uno spettacolo che, con l'ironia e la veemenza punk tipiche del gruppo, vuole parlare della società italiana vista dal desolato nord-est, tracciandone un feroce ritratto, e in particolare raccontare la smania di successo e dell'apparire a tutti i costi.
Enrico Castellani, Valeria Raimondi e Ilaria Dalle Donne, rinchiusi in tre bare, riversano in un blob teatrale parole atone, tra l'italiano e il dialetto veneto, per far ricostruire al pubblico le deliranti vicende dei tre protagonisti le cui vite, come solchi paralleli, si ricongiungono in un finale dove tutto viene sacrificato in nome della fama e del successo, come solo la più decadente delle pop stars potrebbe fare. 
Pop star è uno spettacolo volutamente scanzonato, che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtà che lo è in modo profondo. Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante. Che coniuga rigore formale e follia narrativa. Senza costruire uno spettacolo attento esclusivamente all'estetica, ma dove la fissità degli attori sul palco diventa la forza della messa in scena. L'unico modo che permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretarla. La via che consente di introdurre degli inserti esplosivi grazie ai quali restituire la forza, la violenza, l'ironia della realtà come della messa in scena.

 

 


di Valeria Raimondi, Enrico Castellani
realizzazione di Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Valeria Raimondi, Vincenzo Todesco
con Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Valeria Raimondi, Luca Scotton

 

 

 

THE END (Premio Ubu 2011 come migliore novità italiana/ricerca drammaturgica e nomination Premio Ubu 2011 come spettacolo dell'anno ) è una violenta e struggente riflessione sulla morte, oggi rimossa in nome dell'eterna giovinezza. Una riflessione sul folgorante cortocircuito fra la morte e una società iper-consumistica in cui si impone l'illusione collettiva che il ciclo dell'esistenza non debba avere mai fine. 
In scena un frigorifero e delle funi per appendere un crocefisso, le teste mozze di un asino e di un bue. Una donna vestita di lustrini impugna una pistola, sfoggia con irridente nostalgia, un'enorme cometa da presepe e invoca il suo boia personale, la sua assicurazione contro la morte lenta, contro medici, infermieri, parenti senza pìetas alla ricerca disperata di una naturalezza e di una compassione ormai perse. Dolore è la vecchiaia consumata al fianco di estranei e di parenti distratti e infastiditi, dolore è la frettolosità di funerali dove un prete che non ha mai conosciuto il defunto è quello che ne esalta l'esistenza. Un urlo di indignazione e un desiderio di vita anche nella morte.

 

[...] Un'invettiva incandescente contro la rimozione medicalizzata della morte. Con The End i babilonia Teatri affondano un colpo straordinario dentro il tabù per eccellenza. Valeria Raimondi, presenza scenica formidabile, officia un rito profano all'ombra di un cristo in croce con le teste mozzate del bue e dell'asinello: una natività al contrario che ferisce e commuove prima di un finale memorabile in cui la vita ricompare in un'immagine di struggente bellezza [...] S. CHIAPPORI LA REPUBBLICA

 

 

di Valeria Raimondi, Enrico Castellani
con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Ettore Castellani, Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton
collaborazione artistica Vincenzo Todesco

 

 

La serata del 25 prosegue alle ore 22.00 con Valeria Raimondi ed Enrico Castellani autori e attori dello spettacolo affiancati da Carlo Alberto Augieri professore di Critica letteraria e Letterature comparate presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università del Salento, incontreranno il pubblico per discutere SUL MORIRE: QUESTO STRANIERO DI CUI NOI SIAMO. La morte oggi, la sua rimozione, l'ultimo tabù.

 

GUIDA PER LO SPETTATORE
Per questi due appuntamenti è valida una promozione speciale:
PORTA UN AMICO A TEATRO
2 biglietti al prezzo di 10 euro (prenotazione abbligatoria allo 0832.242000.240752)

 

 

INCONTRI e MOSTRE: Ingresso libero
Ingresso spettacoli:
Intero 12 euro - Ridotto (under 30 e over 60): 8 euro - Sostenitore 20 euro
MINICARD CTK
3 spettacoli a scelta 
Intera: 27 euro - Ridotta (under 30 e over 60): 20 euro

 

 

Cantieri Teatrali Koreja, via Guido Dorso, 70 
tel. 0832-242000 / 240752
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

www.teatrokoreja.it