Potremmo dire che il diavolo ci ha messo lo zampino, a complicare le cose che già tanto facili non erano per il Lecce. L'impresa sognata si è trasformata in amara realtà. A San Siro i giallorossi subiscono le bordate dei rossoneri e grazie a Benassi hanno limitato i danni. La sconfitta è netta, senza appello, non si può recriminare su niente: il Milan ha giocato da capolista ed il Lecce da Lecce, ma non è bastato. La differenza in campo era notevole e neanche la fortuna ci ha aiutato in un paio di occasioni favorevoli. Voltiamo immediatamente pagina, è inutile ripensare a questa partita. Ora ci aspetta il Palermo in casa. I rosaneri, pur essendo in crisi, sono una squadra ostica. Miccoli, il Romario del Salento, ha giurato di non voler più giocare contro il Lecce per motivi personali e guarda caso è stato squalificato per un turno, dopo l'ammonizione rimediata contro la Roma. Senza di lui il Palermo è alla portata del Lecce, a patto che i giallorossi riprendano il cammino interrotto a San Siro. La classifica non ci sorride, il Bologna ed il Siena hanno ottenuto vittorie insperate ed il Lecce si trova così ad inseguire il Parma ed il Cagliari, a meno sei punti. Da qui alla fine del campionato tante cose cambieranno ancora in basso alla classifica, ma il Lecce dovrà esserci fino all'ultima giornata, per giocarsi fino in fondo la salvezza.

MILAN - LECCE 2-0

                                                                                           Stefano Bonatesta