La società giallorossa, in chiusura di mercato, piazza alcuni colpi che potrebbero rivelarsi determinanti per il cammino della squadra nella massima serie. I tre acquisti principali sono: il forte difensore Stendardo dalla Lazio, il difensore esterno serbo Dusan Basta dalla Stella Rossa Belgrado e il gradito ritorno di Boudianski.  Tre calciatori affidabili che dovrebbero rinforzare notevolmente la difesa e il centrocampo, rendendo l’organico all’altezza della A.  Sfumati, invece, gli acquisti del brasiliano Edoardo Costa e di Coppola, il Lecce ha ceduto Cottafava alla Triestina. Alcuni giovani di talento completano la rosa, salita a 30 elementi e sicuramente da sfoltire, tra questi lo svizzero Frontino, classe 89, proveniente dal Grasshoppers. Infine, il bilancio della società giallorossa si chiude con un attivo di 8 milioni di euro. Rispetto agli ultimi anni, tutto il mercato della A è stato più vivace fino alla chiusura. Sono arrivati una serie di nomi noti e meno noti che dovrebbero fare la fortuna delle società più abili nel pescare i futuri campioni. Anche gli scambi in serie A sono stati tanti ed interessanti. In tutto si sono spesi 500 milioni di euro e i più costosi acquisti sono stati nell’ordine: Quaresma all’Inter, Amauri alla Juve, Ronaldiho al Milan, tutti sopra i 20 milioni di euro. Tra nuovi arrivi, ritorni eccellenti e cambi di maglia, ci aspettiamo un campionato più equilibrato: l’argentino Zarate alla Lazio, Felipe Melo alla Fiorentina, Poulsen e Mellberg alla Juventus, Sanchez all’Udinese, Flamini, Fornaroli, Denis, Zambrotta, Dica del Catania pupillo di Zenga, Muntari, Baptista dal Real, Jovetic, Matuzalem, Riise, Shevshenko e tanti altri, tra contenti e delusi i giochi sono aperti.


                                                                                       Stefano Bonatesta