Finchè la matematica non condanna il Lecce alla retrocessione, i giallorossi devono tenere accesa l'ultima speranza di salvarsi. Più facile a dirsi che a farsi, ma nell'eventualità remota che il Lecce riuscisse ad espugnare il Bentegodi ed il Palermo il Marassi, allora la salvezza potrebbe essere ancora dei giallorossi. Il nostro Miccoli ha dichiarato in tv che le sue motivazioni contro il Genoa saranno al massimo. Se tanto ci dà tanto, anche quelle del Lecce dovranno essere altrettanto. Contro la Fiorentina i giallorossi non hanno fatto di certo una bella figura: nel primo tempo sono apparsi stanchi, a tratti spenti ed impacciati, poi nella ripresa sono andati all'arrembaggio per tentare di salvare il salvabile. Encomiabile, nei minuti di recupero, il tiro in porta del portiere Benassi, nell'ultimo disperato tentativo di pareggiare l'incontro. Ma la sorte, nelle ultime gare, - Juventus a parte - ci ha un po' voltato le spalle. Il Lecce e soprattutto Serse Cosmi sono usciti comunque tra gli applausi dei tifosi e dell'intero stadio. Il popolo giallorosso ha compreso gli sforzi fatti dai calciatori per tentare di salvarsi, anche quando le cose andavano molto peggio. Giocare due turni infrasettimanali nelle ultime cinque giornate non è stato assolutamente facile per il Lecce, che uscirà comunque a testa alta da questo campionato, consapevole di aver dato tutto, anche al di sopra delle proprie possibilità. Ora, contro il Chievo ci giochiamo tutto, l'intera stagione. Tutti all'assalto e se son rose...

JUVENTUS - LECCE 1-1

LECCE - FIORENTINA 0-1                                 

                                                                                                Stefano Bonatesta