La biografia di Laura Rossi Berarducci Vives rivela gli aspetti più nobili dell’animo di una donna salentina che tanto si è prodigata per la sua città. “La giornata di Laura” è il libro d’esordio della giornalista gallipolina Myriam Giannico che opera come volontaria per il servizio Comunicare-Promuovere, all’interno della Comunità Emmanuel. Ed è proprio nella struttura che l’autrice ha trovato l’ispirazione per scrivere e descrivere una figura così interessante caratterizzata da una serie di pregi che hanno seminato ammirazione fra i suoi contemporanei e nei seguaci. Laura Rossi Berarducci Vives era un’aristocratica che dall’alto della sua posizione sociale scese fra i più umili offrendo loro soccorso e sostegno. Grazie ad un carattere determinato e combattivo fondò e seguì la crescita della Comunità Emmanuel, ora gestita da padre Mario Marafioti che ha curato la toccante introduzione. Il libro raccoglie alcuni scritti che focalizzano le peculiarità di una donna brillante e raffinata, in grado di coniugare la gentilezza alla bontà, proprio come auspicava il padre Giuseppe che desiderava avere una figlia sana, santa e saggia. Leggendo il testo sembra evidente come le ambizioni del padre avvocato si siano realizzate, infatti, la quotidianità di Laura era un susseguirsi di preghiere e di buone azioni. La donna, oltre a partecipare attivamente alle attività dell’Azione Cattolica, ha lavorato per 30 anni presso il Tribunale dei Minori di Lecce, dove era particolarmente stimata dai colleghi. Laura aveva a cuore la difesa dei diritti dei più deboli e per amor loro si prodigava con lo scopo di offrirgli un tetto, del cibo nonché delle amorevoli cure. L’edizione è frutto di una collaborazione fra la casa editrice Lupo e la comunità Emmanuel che è rimasta nel tempo un punto di riferimento che vede operativi più di 300 volontari organizzati in 6 settori pronti ad accogliere i bambini, i disabili, i tossicodipendenti. La scelta di Miriam Giannico di rispolverare vecchie pagine ingiallite dal tempo dimostra una particolare sensibilità e un’evidente forma di ammirazione nei confronti di una protagonista della storia della nostra terra.      

di Paola Bisconti