Era attesa per oggi, la sentenza della Corte di Giustizia Federale ha confermato in appello il verdetto del primo grado: la retrocessione del Lecce in LegaPro. Respinto il ricorso, ora solo un miracolo difensivo, a cui noi non crediamo assolutamente, potrà salvare il club giallorosso nel terzo ed ultimo grado di giudizio (Tnas). Pensiamo che, a questo punto, sia inutile avere rimpianti e recriminazioni di sorta, meglio concentrarsi sulla preparazione della squadra e programmare bene il futuro del club con un progetto valido ed ambizioso. Da questo punto di vista i Tesoro - nuovi proprietari del Lecce per chi ancora non lo sapesse - si sono mossi bene. Al neo tecnico Franco Lerda è stata affidata una rosa ampiamente rinnovata e competitiva con gli innesti di Chevanton, Pià, Bogliacino, Memushaj e Donati, tra i più quotati. Con la retrocessione confermata, questa rosa subirà certamente una sostanziale limatura che, nei prossimi giorni, sarà messa in atto. Potrebbero partire Giacomazzi, Benassi, Donati, Ferrario e Delvecchio. Nel frattempo, il Lecce ha debuttato in Coppa Italia, superando il secondo turno contro il Chieti (3-1) il 12 agosto, per poi essere eliminato dal Torino (4-2) il 18 agosto scorso. In attesa di ulteriori sviluppi, il campionato di LegaPro comincerà domenica 2 settembre.

                                        

                                                                                                          Stefano Bonatesta