La delusione è tanta, per come si è conclusa l'ultima giornata di LegaPro, dopo un avvio scoppiettante che ci aveva veramente fatto sperare nella promozione diretta. Per tutto il primo tempo il Lecce in vantaggio e da Cremona un susseguirsi di reti (3-3) hanno reso la giornata emozionante come la penultima. Poi, nella ripresa, il patatrac giallorosso, quasi inspiegabile, che ha concesso all'Albinoleffe di ribaltare il risultato, mentre nel finale giungeva la vittoria del Trapani. Un'intera stagione si è conclusa amaramente, non ci sono parole per commentare l'esito finale. Di certo, tanti sono gli errori commessi dal Lecce e l'atteggiamento, la mentalità, il carattere, la determinazione, spesso, non sono stati all'altezza del club salentino e della categoria. Sorvoliamo su alcune vicende societarie, che non hanno contribuito a tenere l'ambiente unito e carico. Non cerchiamo un capro espiatorio in mr Toma, ma accettiamo sportivamente il verdetto finale. Ora, tutto è rimandato, almeno si spera, agli spareggi contro Carpi, SudTirol e Virtus Entella. Ma i temuti play off sono un terno al lotto, come spesso accade in questi casi, e questo Lecce non ha dimostrato di essere una squadra solida nelle partite che contano, quelle decisive. Per questo, bisogna al più presto ricaricare le batterie, ritrovare gli stimoli e soprattutto quella determinazione agonistica che i giallorossi hanno spesso smarrito inspiegabilmente nell'arco del torneo. Si parte il 26 maggio contro la Virtus Entella, semifinale d'andata in trasferta. Dai giallorossi ci attendiamo il massimo. 12/5/13 Albinoleffe-Lecce 2-1; Cremonese-Trapani 3-4;

 

Stefano Bonatesta