Opa Cupa Live!
Domenica 5 gennaio ore 22:30
Livello 11/8
INGRESSO GRATUITO
 
 
L’orchestra balcanica più amata dal Salento torna a casa, della musica e dopo un anno dall’uscita dell’ultimo, strepitoso Tarantavirus, domenica 5 gennaio gli Opa Cupa saranno sul palco dell’Undiciottavi in formazione completa, per l’imperdibile live.
Chi non conosce gli Opa Cupa avrà una buona occasione per poter assistere alla loro performance domenica e di solito è amore a prima vista per questi dieci musicisti, che affollano il palco diretti dal Maestro Cesare Dell’Anna ed accompagnati dalla voce intensa della cantante napoletana Irene Lungo.
«Opa Cupa», è grido di esortazione alla danza degli zingari del Sud-Est Europa ed è un progetto musicale nato nel Salento. Orientato verso la ricerca nel repertorio musicale dei Balcani, i testi e le musiche originali scritti da Cesare Dell'Anna, si incrociano con le sonorità jazz e bandistiche tipiche della tradizione musicale del Sud Italia. Intorno al trombettista Cesare Dell'Anna si riuniscono musicisti di diverse culture (Bosnia-Erzegovina, Albania, Algeria, Bulgaria, Italia meridionale, Marocco, Romania) formando una vera e propria fanfara festosa. I ritmi irregolari sono fortemente influenzati da più stili, creando caleidoscopiche sonorità e affascinanti momenti di pura tecnica interpretativa e musicale. Opa Cupa spazia e fa tesoro di poliedriche esperienze svolte in ambito etnico e jazz, che fondono ed elaborano i velocissimi «estam» e «horo», dai tempi dispari ed irregolari, o le affascinanti melodie degli antichi canti bosniaci e quelle articolate della cultura albanese. Le elaborazioni musicali fungono da colonna sonora di una festa, contornata da antichi canti epici e lente ballate vertiginosamente accelerate in puro stile zingaro.
La formazione completa di Opa Cupa è composta daCesare Dell'Anna alla tromba, Irene Lungo voce, Cristian Martina alla batteria, Stefano Valenzano al basso, Luigi Bruno alla chitarra, Rocco Nigro alla fisarmonica, Giancarlo Dell'Anna tromba, Giuseppe Oliveto al trombone, Paride Marco e Andrea Doremi alle tube, Luca Manno e Davide Arena ai sax.