La Svicat Rugby ASD espugna Ragusa e tocca quindi quota 31 in classifica. Partono bene i ragazzi di Coach Fedrigo che, dopo 80 secondi, realizzano la prima meta del match grazie ad una bella combinazione Robuschi-Stubbs. Robuschi realizza il calcio dalla piazzola ed evergreen avanti 7-0. I biancoazzurri reagiscono e, dopo qualche minuto di pressione, raggiungono la parità grazie ad una meta realizzata sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto velocemente e alla buona mira di Iacono da calcio piazzato.

I siciliani continuano a pressare e trovano il vantaggio grazie ad un calcio di punizione messo a segno dal solito Iacono. La Svicat non ci sta e si butta con forza nella metà campo dei padroni di casa. Il pareggio arriva grazie a Riccardo Robuschi che mette dentro un calcio di punizione da posizione favorevole.

Il primo tempo, quindi, finisce 10-10. La ripresa inizia con gli evergreen più risoluti che, sotto gli occhi di Patron Camilli, mettono a segno la seconda meta del match con Davide Signore, che deposita l'ovale oltre la linea di meta usufruendo del lavoro corale del pack salentino. Robuschi non realizza e punteggio fissato sul 10-15. Passano pochi minuti e Iacono sbaglia un calcio di punizione concesso dal direttore di gara all'altezza del centrocampo.

La partita, di fatto, si addormenta lasciando spazio a singoli sprazzi di nervosismo. Il Padua prova a rimettere in piedi il match nell'assalto finale ma la Svicat tiene bene il campo e porta a casa 4 punti fondamentali per il proseguio del campionato.