Una festa. Parole che sono suoni che sono respiro. Venerdì 21 marzo, a Lecce presso la libreria La Bambola di Kafka, una serata in progress, dove la tradizionale presentazione ha lasciato spazio alle parole dei testi, in un reading che ha visto impegnati gli autori di Musicaos:ed, Luciano Pagano con Il romanzo osceno di Fabio, Gianluca Conte con Cani acerbi, Angela Leucci con Diario di una giornalista precaria, e in anteprima Davide Morgagni col suo I Pornomadi.

Come presentare un testo lasciando al testo stesso la parola e lo spazio necessari per lasciarsi parlare? Una festa. Un reading. I quattro autori si sono susseguiti nello spazio della libreria. Parole che sono suoni che sono frasi, periodi che tengono insieme la pagina, e scorrono fra le inquietudini di Fabio, protagonista del Romanzo osceno, un regista alla ricerca di un produttore, ma irrimediabilmente nel baratro, o ancora gli scenari di un Salento lontano dalle cartoline, piegato dall’incuria delle storie e vite al margine, nel fondo delle discariche abusive a cielo aperto (Cani acerbi), il procedere nella precarietà del giornalismo (Diario di una giornalista precaria), e l’anteprima de I Pornomadi, di Davide Morgagni che ha letto il primo capitolo di questo suo romanzo che uscirà nella collana Smartlit di Musicaos nel mese di aprile; una lettura, quest’ultima, che carica d’aspettative, d’attese, l’uscita di un testo lavorato sulla parola e la sua portata, un linguaggio vivo che sembra rincorrere il lettore in un gioco di ripetizioni e differenze, un linguaggio ritmato, concavo e convesso, pieno e vuoto, deciso, in quella precisione che le differenze dei termini in gioco restituiscono al lettore.

Francesco Aprile
2014-03-23