Giunge alla terza esperienza letteraria Luigi Casciaro con un nuovo lavoro editoriale dal titolo “Dov’è il paradiso? Racconti indigeni esotici esoterici” recentemente pubblicato da Edizioni Esperidi. Il libro strutturato in due parti offre al lettore la possibilità di mettere a confronto due mondi così differenti tra loro ma tanto cari all’autore. Il Salento e l’Africa fanno da sfondo alle vicende narrate da Luigi Casciaro, originario di Presicce, che nel continente nero ha lavorato come imprenditore.
Con l’ironia di chi si accinge a ricordare simpatici aneddoti che hanno caratterizzato gli anni della gioventù così lo scrittore con il sorriso sulle labbra, si appresta a condividerli con coloro che leggeranno il libro. Come sketch in bianco e nero si susseguono i paragrafi, in particolare nella prima parte, in cui Casciaro descrive una serie di personaggi intenti a disquisire su vari argomenti. Predominante è il tema della fede quindi della religione cristiana a volte praticata in maniera un po’ bigotta e in altri casi provocatoriamente messa in discussione ma sempre con una buona dose di sarcasmo perfino dall’io narrante.
Tuttavia se inizialmente ci si sofferma sul caro amico che in modo inaspettato manifesta la volontà di dare i voti sacerdotali o su alcune parabole notevolmente modificate dal padre dell’autore volutamente riportate con l’intento di ricordarlo e ancora tergiversare su interessanti e fantasiose conversazioni in paradiso, nella seconda parte Luigi Casciaro ci catapulta in un’altra realtà del tutto ineguale. Si tratta della Costa d’Avorio, nazione in cui lo scrittore ha avviato la sua attività professionale. In queste pagine particolarmente intense, la scrittura diventa un pretesto per esprimere la complessità (e se vogliamo) la bellezza di una relazione conflittuale che il protagonista della storia vive con profonda passione.
Circondati da un’aura magica-esoterica, i personaggi tessono le file di una trama che presenta risvolti sorprendenti. Come un diario di bordo scritto postumo ai fatti, Luigi Casciaro ci propone un libro che non cade nella banalità di decantare usi e costumi di un luogo incantevole come il Paese africano, ma va oltre l’esaltazione della diversità preferendo sapientemente soffermarsi sull’amore. L’unico vero sentimento in grado di rendere qualsiasi luogo, un paradiso in terra.

di Paola Bisconti