Contro la Reggina il Lecce ha avuto la possibilità di accorciare le distanze in classifica da Benevento e Salernitana, che hanno fatto un mezzo passo falso. La partita, sbloccata dal solito Moscardelli, si era messa bene, poi nella ripresa accade l'inspiegabile crollo dei giallorossi. O, forse, spiegabile con l'aver sottovalutato il modesto avversario, ultimo in classifica. Sta di fatto che dopo la vittoria contro il Matera, che ci ha permesso di tornare al quarto posto ed in corsa per i play-off, questa brutta caduta rischia di compromettere tutto (ora al quinto posto). Per ritornare in corsa occorre che i giallorossi vincano il maggior numero di partite da qui alla fine del campionato. Più facile a dirsi che a farsi. Niente è ancora perduto, ma bisogna cambiare marcia ed atteggiamento.    Da segnalare i nuovi arrivi dal mercato di riparazione di gennaio: l’attaccante Herrera, il difensore Di Chiara e il portiere Scuffia. La rosa del Lecce si rinnova di nuovo, in attesa dei risultati positivi.     

Lecce-Matera 2-0; Reggina-Lecce 2-1;  

 

Stefano Bonatesta