Durante la conferenza stampa che si è svolta stamane è stata presentata la mostra antologica di Nello Sisinni che sarà inaugurata il 23 maggio presso la Galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano a Cavallino. L’evento che durerà fino al 14 giugno è stato organizzato dal Centro Studi «Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo» con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cavallino, vuole essere un omaggio all’artista salentino in occasione dei suoi cinquant’anni di attività. Saranno esposte numerose opere, tra dipinti, disegni e terrecotte, appartenenti a vari periodi e rappresentative dei soggetti prediletti da Sisinni: paesaggi, ritratti, bagnanti, nature morte. Un’assoluta novità è costituita da tre bassorilievi ispirati alle “Memorie” di Sigismondo Castromediano, qui rappresentati per la prima volta.

 

 

 

Il vernissage della mostra è fissato per sabato 23 maggio alle ore 19 nella Sala Consiliare “Mario Gorgoni” del Palazzo Ducale. Sono previsti i saluti del Sindaco della Città di Cavallino Avv. Michele Lombardi, dell’Assessore alla Cultura On. Avv. Gaetano Gorgoni e gli interventi del Professor Antonio Lucio Giannone, Presidente del Centro Studi “Sigismondo Castromediano” e dell’Artista.

La mostra resterà aperta fino al 14 giugno 2015 tutti i giorni escluso il lunedì dalle 16.30 alle 20; sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20. Nei giorni feriali dalle 9.30 alle 12.30 solo su prenotazione per scuole o gruppi.

 

Info e prenotazioni visite: 388.3571354 – fax 0832.612304 – indirizzo e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Il professor Antonio Lucio Giannone, Presidente del Centro Studi “Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo” scrive: “Nello Sisinni è una figura atipica nel panorama dell’arte salentina contemporanea. Architetto di professione, si è formato sotto la guida del padre, Nino, valente scultore e autore di numerose opere pubbliche sparse in vari centri del Salento. Successivamente ha frequentato il Liceo artistico a Napoli, fino al conseguimento del diploma, e l’Accademia di Belle Arti di Lecce, allora appena istituita, abbandonandola però dopo appena tre mesi per costanti contrasti con un docente di figura. Ritornato nel capoluogo campano, si è laureato in Architettura presso la locale Università nel 1972. Da allora però non ha mai smesso di coltivare la passione artistica e ha completato in maniera autonoma la sua preparazione in questo campo, frequentando assiduamente musei, gallerie, pinacoteche e visitando monumenti e siti archeologici in diverse città italiane ed europee. Ha soggiornato così più volte a Parigi, dove ha conosciuto letterati, artisti e critici, e poi ancora a Firenze, Roma, Bruxelles, Pisa, Venezia, Atene, Amsterdam, ma si è recato anche in vari centri della Lucania (Matera, Pisticci, Melfi, Policoro, Eraclea, Metaponto), della Puglia (Taranto, Canosa), della Campania (Paestum, Santa Maria Capua a Vetere) e della Grecia (Delfi, Micene, Olimpia, Epidauro). In tutte queste località ha disegnato su album e agende, che conserva accuratamente, opere d’arte e monumenti, antichi e moderni, non per appropriarsi dello stile altrui ma per accrescere le sue conoscenze figurative. In qualche occasione ha raccolto in volume i suoi disegni, come quelli eseguiti a Pisa che figurano in una elegante pubblicazione dal titolo  I miei “segni” di Pisa 2004-2005, con introduzione di Mario Marti (Galatina, Edizioni Panico, 2006)”.

 

Paola Bisconti