Santa Cesarea Terme 
 
5. Santa Cesarea Terme
 
Celebre soprattutto per il suo centro termale, Santa Cesarea è meta ogni anno di migliaia di turisti. Nonostante fosse chiaro sin da subito dei benefici delle sue acque, la nascita di un vero e proprio centro urbano avvenne molto tardi. Lo sfruttamento delle acque sulfuree risale al II secolo a.C. e su questo oggi si basa l’economia della città. Oltre che per il suo centro termale, Santa Cesarea è celebre per le sue caratteristiche ville in stile moresco, genere diffuso nell’Ottocento nelle località balneari salentine. Tra queste vi è Villa Sticchi. La sua facciata si articola su due piani. Delicati intagli in pietra leccese, opera di maestranze locali, impreziosiscono porte e finestre. Rimangono deboli tracce delle pitture in bianco, azzurro e rosso con arabeschi, stelle e motivi floreali. All’interno gli ambienti principali si sviluppano lungo un asse, con il vestibolo, il salone e il vano absidato che sporge sulla terrazza. Un’altra celebre villa è Villa Raffaella, edificata nella seconda metà dell’Ottocento come residenza estiva della baronessa Raffaella Lubelli. L’imponente facciata si sviluppa armonicamente attraverso la disposizione di corpi aggettanti e spazi aperti. La torretta ottagonale e il terrazzo presentano un registro con motivi floreali. All’interno un ingresso a pianta ottagonale conduce verso le stanze voltate e decorate con stucchi. Passeggiando per le sue vie sarà facile rimanere ammaliati da Palazzo Tamborino, situato a picco sulla scogliera con accesso diretto al mare; dalle Torri Costiere, volute da Carlo V per la difesa del territorio dalle insidie provenienti dal mare. Insomma un gioiello tutto da scoprire che vi farà amare ancora di più il Salento.