Venerdì 27 marzo nell’ ambito della Rassegna Itinerario Rosa alle ore 18:00 presso la sala conferenze dell’ ex Conservatorio Sant’Anna presentazione del libro “Ettore Carafa: la famiglia, i luoghi, la rivoluzione” curato da Pina Catino e patrocinato dal Comune di Andria.
Ettore Carafa d’Andria, eroe della nostra terra, tanto grande, quanto sconosciuto, uomo lungimirante che visse, lottò e morì nel 1779 per gli ideali di libertà, democrazia e di giustizia che furono alla base dei moti rivoluzionari , ma anche anticipatari di quei valori di solidarietà e di rispetto della dignità umana , che ritroviamo ben radicati nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, nella nostra Costituzione Italiana ed in quella dell’Unione Europea. Non è semplice ricondurre in una composizione organica, quale deve essere una pubblicazione a più mani, manufatti artistici, manoscritti, documenti di archivio di così varia natura e provenienza, avendo la massima cura che ognuno di essi conservi inalterate le proprie peculiarità. Grazie a Pina Catino tutti questi elementi hanno sinergicamente dato vita al volume. La somma di queste memorie, debitamente rielaborate in una visione storica, ha potuto così rivelare la vera dimensione di un’epoca e degli uomini che l’hanno plasmata. Infatti, le carte d’archivio, nate per esigenze pratiche di carattere politico-amministrativo e giuridico, hanno poi acquistato un valore storiografico, in quanto fonti storiche. Solo una pubblicazione può avvicinare tale prezioso patrimonio ad un pubblico più costituito non più e non solo da unna élite formata da studiosi ed addetti ai lavori, bensì da utenti stimolati ad accostarsi ad un bene culturale di non sempre facile fruizione. Ma il viaggio nella memoria, viaggio appassionante tra “tesori” gelosamente conservati negli archivi o nei musei diventa comunicazione culturale a 360 gradi quando riesce a coinvolgere testimonianze storiche multiformi: lettere, ritratti, gioielli, tessuti, poemi e pergamene. Un mondo di testimonianze, il mondo di una famiglia e le vicende singolari, nobili e rivoluzionarie che Ettore Carafa, appartenente ad una delle famiglie più potenti del Regno, ha vissuto nella nostra Regione, divenendo il simbolo della ragione appassionata e dell’amore per i grandi principi etici.