FIGLI D’ARTE, I CLOWN DI FRANCO BALDASSARE IN MOSTRA NELLO SHOWROOM DI NOVEMBRE
Il 17 febbraio alle 18 il vernissage della tappa salentina di un tour internazionale
Dopo aver concluso la mostra di Vienna e prima della nuova esposizione a Berlino, le opere di Franco Baldassarre fanno tappa a Copertino, nello showroom di Novembre Arredamenti.
I Clown del pittore salentino, e il loro omaggio a Fellini, nel proseguire il tour internazionale, tornano nella terra natia, per censire un'intesa, un'amicizia, un'indole viscerale. "Figli d'arte" infatti è l'incontro tra due mondi: l'arredo e la pittura.
Da un lato un nomea raccontare una storia che dal 1927 sceglie di rivestire l'anima dei luoghi, con qualità e stile, dall'altra l'estro, il genio creativo, il tocco inconfondibile del pittore di Soleto.
L'arte, nelle sue forme differenti, scorre infatti nelle vene di chi questo incontro inconsueto lo ha voluto. Dal 17 febbraio, fino al 17 marzo, lo showroom di Novembre si animerà di nuova vita grazie alle tele preziose dell'ultima produzione di Franco Baldassare “Clown, omaggio a Federico Fellini”, un regalo del tutto personale al grande Maestro del cinema attraverso l'uso del colore come anima festosa e di contrappunti cromatici come musica visiva.Sensazione e memoria sembrano costituire i poli principali della sua figurazione. Forme allusive di onirica magia e festante energia, dove il rosso dialoga col giallo, e il nero notturno del cielo col biancore di luna e di stelle. Queste virtù non sono solo di ordine tecnico, ma diventano anche messaggi fiabeschi, dovuti a una magica presenza visionaria.
“Nell’ultima produzione mi sono divertito a illuminare le tele con strass e merletti – spiega il pittore Franco Baldassare – Ho decorato le opere, non come aggiunta postuma ma nel percorso stesso di realizzazione, incastonando centinaia di pezzi a creare giochi di luci, a produrre gioia e piacere dello sguardo”.
“Per noi è un onore ospitare questa mostra – dichiara l’architetto Andrea Novembre – Non è una questione di spazi da mettere a disposizione, ma di visioni e percezioni che si incontrano nel vivere l’espressione artistica nelle sue tante forme. Essere figli d’arte è proprio questo. Noi lo siamo perché crediamo che il design e l'arredo siano espressione di ingegno e creatività, di ispirazione. Ci è stato insegnato così. Lo abbiamo imparato così. E nella nostra ricerca di bellezza non siamo soli. Incrociamo le vite di chi di altra arte ha fatto uno stile di vita, un motivo del vivere. L'amicizia con Franco Baldassare ne sono un esempio importante”.
Il vernissage e la mostra sono a ingresso libero.
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FRANCO BALDASSARRE [1955] vive e lavora a Soleto, in provincia di Lecce. Dopo regolari studi nel campo delle arti figurative, e al contempo nel campo della musica classica [che ha coltivato fino al conseguimento del diploma accademico in Chitarra classica], entra fin da giovane nel mondo della pittura contemporanea, mostrando subito una spiccata personalità e ricca creatività. Diversi gli apprezzamenti della critica e i riscontri del mondo artistico, così come ampia è la partecipazione ad importanti esposizioni nazionali ed internazionali [in Europa e in America], dove riscuote sempre ampi consensi. Tra i più recenti riconoscimenti vanno segnalati il 1° premio "Città di Ferrara" [1996], il 1° premio e il premio della critica "Città di Alessandria [1997] e l'onorificenza rilasciata dall'Accademia degli Abruzzi per le Scienze e le Arti [1995]. Hanno scritto di lui Gino Spinelli de' Santelena, Mario De Marco, Vittorio Balsebre, Antonio Miccoli, Vito Cracas, Pio Rasulo, Vittorio Zacchino, Antonio Farì, Maria Francesca Giordano, Alfredo Pasolino. È presente su: Arte moderna, n. 28, "Dal secondo dopoguerra ad oggi", edizioni Giorgio Mondadori, Milano, 1994; Dizionario enciclopedico d'arte contemporanea, '93-'94, edizioni Alba, Ferrara, 1994; Annuario Comed 1994, n. 21, Milano; Catalogo del "Salone italiano di arte contemporanea", edizioni Arte Studio, Firenze, 1993; Art and selectionwords '95-'96, edizioni Marco Binci, Osimo; Rassegna dell'arte contemporanea pugliese 1945-1993, a cura di D. Carone e W. Scotti, edizioni Centro Culturale Rosselli, Martina Franca, 1994; Soleto una città della Grecìa salentina di Michele Montinari, edizioni Schena, Fasano, 1992. Già docente nel Liceo Artistico di Taranto, attualmente insegna presso la Scuola Media Statale in provincia di Lecce.