Al nostro meraviglioso territorio, il Salento, sono state assegnate tre "Bandiere Blu”, il prestigioso riconoscimento va a Otranto, Castro e Salve. Spicca quest’anno l’esclusione di Melendugno, che non ha ricevuto il l’importante vessillo per non aver raggiunto la percentuale minima di raccolta differenziata. Le Marine di Melendugno perdono dopo 9 anni consecutivi la bandiera che sventolava nelle località e nei lidi di San Foca, Roca,Torre dell’Orso e Sant’Andrea. Lo scorso 3 maggio, come ogni anno, l’ambito riconoscimento della "Bandiera Blu" è stato assegnato a tre località marine del Salento, tutte riconfermate nel 2019 per il quarto anno consecutivo. Le località premiate sono: Otranto (Alimini/Baia dei Turchi/Santo Stefano, Castellana/ Porto Craulo, Madonna Alto Mare/Idro, Porto Badisco), Castro (La Sorgente, Zinzulusa), e Salve (Marina di Pescoluse/Posto Vecchio/ Torre Pali). I criteri ed i parametri per assegnare il prestigioso vessillo si basano principalmente sulla pulizia della costa e sull'educazione ambientale (qualità, sostenibilità, servizi). La pulizia delle acque di balneazione, l’efficienza della depurazione e la raccolta differenziata sono alcuni dei più importanti parametri di giudizio. Ma anche la presenza di piste ciclabili o di aree pedonali determinano un rispetto significativo ed una maggiore qualità dell’ambiente. In tutto i requisiti richiesti per l’assegnazione sono 32. Istituito nel 1987, 33ma edizione, il riconoscimento internazionale viene assegnato dall'organizzazione danese FEE (Fondazione per l'educazione ambientale) con il supporto di due agenzie dell'Onu in 49 paesi. Sono 183 le bandiere assegnate in Italia ai comuni rivieraschi (175 lo scorso anno), per 385 spiagge e 72 approdi turistici. Nel Salento sono 2 gli approdi premiati, il porto turistico di San Foca e quello di Santa Maria di Leuca. Al primo posto nazionale si conferma la Liguria con 30 bandiere (+3), a seguire la Toscana con 19 e terza la Campania con 18, poi le Marche con 15 (-1), la Sardegna con 14 (+1), alla Puglia vanno 13 riconoscimenti (-1 dallo scorso anno, fuori Rodi e Melendugno, dentro Maruggio), di cui 3 al Salento. Ora, non ci resta che augurarvi un bel tuffo nelle acque cristalline dello splendido Salento.

Stefano Bonatesta