Sotto traccia, con una sventagliata anche internazionale si  muove la macchina di mercato del nuovo  Lecce, motivata ad allestire una formazione mediamente competitiva.
BARROW, ZAHOVIC, HOZAN TUFANO, PINAMONTE, LUPERTO, CAPUTO, sono tra i nomi più gettonati, ma le attenzioni si allargano anche verso calciatori misconosciuti volendo scoprire talenti da valorizzare.
Calciatori pesanti che dovrebbero arricchire un gruppo già titolato, agli ordini di Liverani, le cui tentazioni e chimere di sponda Lazio sono svanite ed evaporate.
Nel mentre si registrano le turbolenze amministrative legate ad un bando capestro per la gestione Stadio ed incombono gli adempimenti previsti dalla Lega per l'iscrizione al massimo campionato, il club di via COSTADURA riparte con schietto entusiasmo.
Le difficoltà quindi sono più di natura logistica che di costituzione organico, dal quale giocoforza almeno la metà degli artefici promozione prenderanno il largo verso altri lidi.
La dirigenza è anche alle prese con la campagna abbonamenti, in verità molto attesa da una folla impaziente di approcciarsi al grande calcio.
Le premesse per un rinnovato exploit non mancano affatto ma si spera  restino all'insegna di praticità e realismo, rifuggendo da sogni pindarici di facile adozione.