L’evento più atteso dell’estate salentina, conosciuto in tutto il mondo, è alle porte, sta per prendere il via il Festival popolare della Notte della Taranta. La tradizionale pizzica sta per incendiare le serate estive a partire dal 3 agosto, per 20 tappe, fino al 22 agosto, per giungere tra musica e folklore alla XXII edizione de “La Notte della Taranta”, il Concertone finale del 2019, il Festival Europeo dedicato alla musica tradizionale, il 24 agosto a Melpignano (piazzale degli Agostiniani). Sarà il maestro Fabio Mastrangelo, direttore musicale della Russian Philharmonic di Mosca, il nuovo maestro concertatore, il primo pugliese a dirigere l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta. Una sfida musicale interessante quella di contaminare la pizzica e le danze popolari tradizionali con la musica sinfonica e la musica popolare russa. Al Concertone finale, diretto dal maestro Mastrangelo, l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta ospiterà parte della Sinfonica Oles, la cantante Elisa, il rapper Guè Pequeno, il cantante maliano Salif Keita, Enzo Avitabile, il violinista salentino Alessandro Quarta, Maurizio Colonna, con le coreografie di Davide Bombana. La notte più attesa dell’estate, la notte magica ed ammaliante, la notte che sprigiona energie ancestrali e libera il corpo e la mente in danze ipnotiche, vi aspetta. Un evento da non perdere per i turisti ed i salentini innamorati della pizzica, un evento che “trascina” nelle danze oltre centomila persone. Confermata anche quest’anno la diretta su Rai2 (prima volta) e RaiRadio2 dalle ore 22.30.         S .B.

Il Festival itinerante della cultura popolare tesserà la sua tela in 19 tappe più una serata FuoriFestival a Torrepaduli, si parte il 3 agosto come di consueto da Corigliano d’Otranto (apertura, Orchestra Popolare), il 4 agosto nuova tappa del festival a Galatone (Tosca), e poi 5 agosto Nardò (Canzoniere Grecanico), 6 agosto Sogliano Cavour, 7 agosto Ugento (30 anni con Alla Bua), 8 agosto Acaya, 9 agosto Cursi, 10 agosto Calimera (Antonio Amato Ensemble), 11 agosto Zollino, 12 agosto Cutrofiano, 13 agosto Alessano (Officina Zoè), 14 agosto Lecce, 15 agosto Torrepaduli, 16 agosto Carpignano Salentino, 17 agosto Galatina (Antonio Castrignanò), 18 agosto Castrignano dei Greci (Armonia Greca), 19 agosto Soleto (Nidi d’Arac), 20 agosto Martignano, 21 agosto Sternatia, 22 agosto Martano (Mascarimirì). Concertone finale a Melpignano il 24 agosto. Dodici sezioni guideranno il pubblico nel viaggio tra suoni, colori, arte e musica del Festival diretto da Luigi Chiriatti: Concerti Ragnatela, Concerti Altra Tela, Pizzica in scena, Laboratori di pizzica e tamburello, Teatro Altra Tela, Borgo Racconta, Alberi di Canto, Libri, Cinema, Mostre, Il Cibo della Taranta, Fuori Festival. Tre gli incontri speciali con Vittorio Sgarbi, Eugenio Finardi e Giovanna Marini. Il critico d’arte sarà il 5 agosto a Nardò per una lectio magistralis su “Eredità greco-bizantina nella cultura europea”. Il cantautore e ricercatore milanese Finardi sarà il 20 agosto a Martignano per un approfondimento sul tema “Dalla canzone politica alla musica popolare e d’autore”. Anteprima nella sezione cinema del festival con la proiezione l’11 agosto a Zollino del docufilm “A Sud della Musica, la voce libera di Giovanna Marini”, regia di Giandomenico Curi, prodotto da Meditfilm in collaborazione con l’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico. Girate tra Roma e il Salento le sequenze ripercorrono i viaggi di Giovanna Marini nella penisola salentina. Tanti gli ospiti dalle regioni italiane e dal mondo come Tosca (Lazio), Peppe Barra (Campania), Otello Profazio (Calabria), Petra Magoni (Toscana), Sergio Caputo (Liguria), Alfio Antico (Sicilia), Lucilla Galeazzi (Umbria), Mamuthones e Issohadores (Sardegna) Armonia Greca (Grecia), Badara Seck (Senegal), Shadi Fathi (Iran) e tanti altri. Non resta che farsi pizzicare dalla Taranta.