Non ci sembra ancora vero, il Lecce ha esordito in serie A, nel tempio del calcio italiano, dopo sette lunghi anni in ombra. Il sogno è diventato realtà, le emozioni sono tante, l'attesa è terminata, in campo mister Liverani fa scendere Gabriel, Rispoli, Rossettini, Lucioni, Calderoni, Petriccione, Tachtsidis, Majer, Falco, La Mantia e Lapadula.

E poi si gioca, a viso aperto, a testa alta, con personalità, come vuole l'allenatore. Il palleggio leccese è efficace. Ma tra i nerazzurri del conterraneo Conte ci sono i fuoriclasse, che fanno la differenza in qualunque momento, sono lì per questo. Alcune progressioni di Lukaku durante la partita sono devastanti, il Lecce affonda sotto i colpi magistrali dei nerazzurri. Dopo la terza rete, la partita diventa noiosa. L'Inter cala il poker, il Lecce rimane in dieci. Buona la prima, nonostante tutto, simu leccesi...

Mister Liverani aveva chiesto coraggio ai suoi, noi lo abbiamo visto, avanti così, dopo qualche giornata di rodaggio vedremo cosa accadrà. Il tridente d'attacco ci è parso un po' in ombra, è forse il reparto dove bisogna lavorare di più. Le premesse sono comunque buone, il campionato è appena cominciato, diamo tempo al tempo.               Inter-Lecce 4-0;

Stefano Bonatesta