Nella sfida casalinga tutta giallorossa, il Lecce, pur uscendo a testa alta dal campo, rimedia la quarta sconfitta in campionato contro la solida Roma. In sei giornate, quattro sconfitte e due vittorie del Lecce, o si vince o si perde, non esistono mezze misure, per ora. Sicuramente non era facile giocare contro questa Roma ben allenata da Fonseca, lo sapevamo tutti, ciò non toglie che rimane il rammarico e la delusione per come è maturata la sconfitta.

In avvio di gara, la Roma non si lascia sorprendere dal gioco del Lecce, aggredisce e costringe i salentini a giocate di rimessa per circa un'ora, poi un errore difensivo favorisce i romani e il solito Dzeko insacca di testa. Reazione di carattere del Lecce, Gabriel sorprende parando un rigore a Kolarov, ma la squadra non segna la rete del pareggio. Forse un'altra occasione persa per prendere qualche punto in più, ma alcune disattenzioni si pagano caro in serie A.

Punto e a capo, pensiamo all'Atalanta, che continua a sorprendere in campionato, ora al terzo posto dietro le big Inter e Juventus. A Bergamo ci sarà da lottare e sudare, come sempre. Questa è la nota positiva, il Lecce continua a giocare bene, con personalità, ci prova in tutte le occasioni, continua a crescere. Note dolenti, attacco ancora molto inconcludente e alcuni calciatori approdati a fine mercato non ancora in forma. Per chiudere, sottoscriviamo alcune frasi dell'allenatore Fabio Liverani: "Resto ottimista, nonostante il risultato negativo. I punti avranno peso a marzo. Noi dobbiamo crescere come collettivo. Il percorso è lungo". Niente da aggiungere, sono limpide e chiare come l'acqua.                                                Lecce-Roma 0-1;

 

Stefano Bonatesta