L'innegabile crescita culturale del Salento degli ultimi anni, nonostante il perdurare della crisi economica che ha investito l'intero pianeta senza risparmiare il nostro territorio, ha fatto rifiorire un fermento artistico già presente da tempo, dove nuovi artisti di talento si confrontano ad altri emergenti, creando un "humus creativo" interessante e tutto da scoprire. Tra i tanti artisti, musicisti, attori, scrittori che possiamo annoverare, vi parliamo di Antonio Massafra.

Antonio Massafra (1951) è un pittore "hobbista" autodidatta, vive e dipinge a Lecce. All'età di dieci anni disegnava in modo verosimile i quattro personaggi dell'Unità d'Italia: Mazzini, Garibaldi, Cavour e Vittorio Emanuele II. In seguito, ha sempre continuato a coltivare questa passione per il disegno e la pittura. Attualmente realizza le sue opere, quasi tutte senza titolo, con calce e tufo su pannello di pioppo e colori acrilici rifiniti con colori ad olio. Massafra ha sviluppato negli ultimi dieci anni questa particolare tecnica pittorico/materica. L'artista esprime in maniera visionaria paesaggi che scaturiscono dai moti dell'animo, esaltando il contrasto tra la profondità delle ombre e la letizia dei colori. Le suggestive composizioni di Antonio Massafra tendono ad un personalissimo astrattismo, che coinvolge il visitatore ad interpretazioni molto soggettive. Tra le sue fonti d'ispirazione va ricordato il pittore salentino Vincenzo Ciardo (Gagliano del Capo 1894-1970), anche lui noto per i suoi caratteristici paesaggi locali. L'artista ha esposto le sue opere diverse volte a Lecce, Gallipoli, Otranto, Ostuni, Correggio, Pessano (Milano) e altrove, riscuotendo favorevoli consensi di pubblico e critica. Nel dicembre 2017, ha tenuto una personale di pittura nel Castello Aragonese di Otranto in contemporanea alla mostra dedicata a Renato Guttuso. Sue opere sono presenti in varie collezioni private.                  

Nel panorama artistico salentino, spesso ripetitivo ed a tratti autoreferenziale, Antonio Massafra si distingue per il suo stile originale e la sua libertà espressiva totalmente staccata da schemi Accademici o produzioni visive stereotipate, tanto da poter essere definito un vero artista, un artista semplice, che sprigiona tutta la sua forza creativa nelle sue opere, un artista viaggiatore nell'anima.              S.B.