Il calcio non è matematica. Secondo gli scommettitori professionisti la panchina del Lecce sarebbe stata la prima a saltare in serie A, seguita da quella del Verona. Non è andata così, visto che nel frattempo Liverani ha ricevuto il premio come miglior allenatore di serie B della scorsa stagione, mentre Giampaolo del Milan e Di Francesco della Sampdoria sono stati esonerati, ed ora è a rischio il tecnico del Genoa.

Intanto, il Lecce ha strappato con le unghie e con i denti al 92' un sofferto pareggio a San Siro, contro i rossoneri del Milan. Un punto prezioso, che accresce il morale della squadra e che ci fa ben sperare in vista della prossima giornata, quando al "Via del Mare" sbarcherà la capolista Juventus, con tutto il suo corredo di campioni, fuoriclasse, top player e CR7. Stadio gremito, si annuncia come gara da non perdere. Il fatto che il Lecce abbia imparato a pareggiare nella massima serie ci tranquillizza non poco, due risultati utili su tre sono meglio di uno, che poi per atteggiamento i giallorossi provano a giocarsela sempre la partita non ci preoccupa. Di fatto il Lecce sta acquisendo la mentalità che vuole mister Liverani, giocare per vincere, anche al cospetto di avversari blasonati o superiori. L'unione fa la forza, il coraggio, la personalità.

Contro il Milan, però, non è stato facile. Assolutamente inguardabile il primo tempo dei leccesi che tra errori, confusione, fiatone già dopo 20' di alcuni giocatori, privi di grinta, di forza e coraggio, hanno sfoderato la peggior prestazione della stagione. Poi, nella ripresa, tutto è cambiato per il meglio, rimontando due volte lo svantaggio con Babacar (tap-in su rigore parato da Donnarumma) e dopo con super Calderoni che con uno strepitoso capolavoro balistico ha fulminato l'intero stadio rossonero nei minuti di recupero. Bravo Gabriel, bene il rientro di Meccariello, importante l'ingresso di Farias nella ripresa, in ombra Falco, positivo il resto del gruppo. Alla prossima, nona giornata, si rivede a Lecce la Signora, il Lecce in casa non ha ancora fatto punti, fosse che fosse la volta buona.                                            Milan-Lecce 2-2;

Stefano Bonatesta