Strane creature della notte protagonisti di un romanzo le cui pagine scorrono tra la suspense e la leggerezza della scrittura. Non è solo per gli appassionati del genere fantasy, ma per quanti vogliano «vivere» un’avventura tra le pagine di Cacciatori di demoni. La stella a dieci punte, il libro di Francesca Crusi edito da Esperidi e che segna il suo «passaggio» da lettrice ad autrice di questo genere. È un giorno d’estate come tanti quello in cui la protagonista Laila scopre di non essere una ragazza normale. Nella sua vita infatti irrompono i Cacciatori di Demoni che le rivelano essere anch’essa una predestinata, una cacciatrice. I giorni di Laila si susseguono tra duri allenamenti e faticosi studi per impadronirsi di poteri straordinari utili a vivere in un mondo nuovo, affascinante ma spesso pericoloso, un mondo in cui abitare, lottare, difendersi, ma anche credere, donare, amare. Insieme ai suoi nuovi amici la giovane cacciatrice conoscerà un’altra sé stessa in un crescendo di emozioni e colpi di scena che la porteranno ad un duello finale con un nemico inaspettato. Ventiquattro i capitoli in cui è strutturato il libro, una sorta di cammino iniziatico della protagonista ma anche simbolo di un percorso da percorre quando, in qualche modo, si è predestinati a vivere qualcosa di straordinario e fuori dalla vita di ogni giorno. Francesca Crusi è nata a Gallipoli vent’anni fa e dopo aver conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico «Vanini» di Casarano si iscrive alla Facoltà di Ingegneria presso l’Università degli Studi del Salento. La sua grande passione sono i libri fantasy ed infatti, un giorno, decide di prendere carta e penna e iniziare a scrivere una storia in cui i suoi beniamini sono vampiri, lupi mannari e creature umane dagli straordinari poteri. Ed ecco «Cacciatori di demoni»