Galeotti furono i vicoli di Lecce e il vento di scirocco, che accarezza i fregi barocchi e costringe a spostarsi dallo Jonio all’Adriatico, a seconda del suo spirare. Ci sono tutti gli ingredienti per lasciarsi ammaliare dalla nuova storia uscita dalla penna di Valentina Perrone, che a due anni e mezzo dalla pubblicazione del suggestivo Memorie di Negroamaro (Esperidi), torna in libreria con Il mare in base al vento, il suo nuovo romanzo edito per i tipi di Kimerik, una storia coinvolgente ed intensa ambientata nella sua terra, il Salento, luogo prediletto dei suoi romanzi. La nuova «creatura» di carta ed inchiostro parla a tutte le generazioni e promette di arrivare dritta al cuore dei lettori lasciando segni bellissimi. Un lavoro, due amati genitori e un amico prezioso: Silvia, libraia trentaduenne, è la classica brava ragazza che vive di affetti sinceri e sogni nel cassetto. La sua serenità è irrimediabilmente messa alla prova quando incontra Carlo, affascinante ingegnere dal passato ingombrante che troppo spesso invade il presente. I loro destini s’incrociano nella loro terra, il Salento, adagiata tra i due mari e di frequente in balia dei moti del vento. Sullo sfondo dei vicoli di Lecce vecchia e della spiaggia di Santa Maria al Bagno, i due navigheranno le acque di un amore travolgente e impareranno che si può decidere di trovare la pace nonostante la tempesta. Ma solo se si è disposti a scoprirsi fragili, a rimboccarsi le maniche per cercare il coraggio e a concedere il perdono. Cifra chiara, immediata ed elegante anche in questo nuovo romanzo della Perrone, che conferma così la sua propensione a rivolgersi ad un pubblico di lettori senza età. E continua a lasciarsi ispirare dalla malia della sua terra, dalla quale descrive angoli e suggestioni con estrema suggestione. Valentina vive tra Guagnano e Salice Salentino. Ha conseguito la laurea triennale in Pedagogia dell’Infanzia e la laurea specialistica in Scienze Pedagogiche, entrambe con il massimo dei voti e la lode presso l’Università del Salento. È giornalista pubblicista e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia. Nel 2015 ha pubblicato il suo fortunato libro d’esordio, Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla, e nel 2017 il romanzo Memorie di Negroamaro, editi entrambi da Esperidi. Diversi suoi racconti sono contenuti in antologie. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per i suoi libri, per l’attività giornalistica e per l’impegno a sostegno della cultura e nella tutela degli animali.