C'era attesa, come sempre, per l'inizio del campionato di serie B, che vede attore protagonista o comparsa il nuovo Lecce targato Corini-Corvino. Al "Via del Mare" si è giocata l'inedita sfida in cadetteria tra Lecce e Pordenone, come dire l'estremo nord-est contro l'estremo sud-est dell'Italia, il Friuli contro la Puglia salentina. La partita è finita a reti inviolate, con pochi sussulti e ben giocata tra le due contendenti. Il nuovo Lecce è sceso in campo con Gabriel tra i pali, Zuta, Meccariello, Lucioni e Calderoni in difesa, un insolito Majer in cabina di regia, Henderson e Petriccione a centrocampo, Listkowski, Coda e Mancosu in avanti. Assenti Paganini e Falco.

La squadra si è mossa bene, la difesa, tallone d'Achille della passata stagione, è apparsa attenta, la manovra lenta ma propositiva, bene i nuovi Zuta, Listkowski e Coda. Nella ripresa, in campo anche l'ultimo arrivato, il giovane esterno destro Adjapong. Mancosu in ombra. Palo dell'intraprendente Listkowski nel primo tempo, poche le altre occasioni da rete nella ripresa. Nel complesso un Lecce ancora ingiudicabile ma ben avviato dal tecnico Corini. Il Pordenone dell'esperto Tesser, rivelazione della scorsa stagione avendo sfiorato la promozione, è stato un buon banco di prova.

Nel frattempo, vedremo come si concluderà il mercato ai primi di ottobre, tra arrivi e partenze, il Lecce è un cantiere aperto. Falco,valutato 8 milioni dalla società, è richiesto da Crotone, Genoa e Parma. Intanto non c'è il tempo di rifiatare, mercoledì il Lecce affronterà il Feralpisalò nel secondo turno di Coppa Italia al "Via del Mare", poi tutti ad Ascoli per la seconda giornata. Buon campionato, speriamo di divertirci.                                               Lecce-Pordenone 0-0;

Stefano Bonatesta