La positività al virus di alcuni componenti del club giallorosso non ferma il Lecce, che ottiene la prima vittoria stagionale in casa. Per alcune ore si era temuto il peggio, ma poi al "Via del Mare", di nuovo senza pubblico per l'emergenza sanitaria, il povero Pescara ha subito un'altra pesante sconfitta e vede la sua stagione sempre più in salita. Il Lecce, con Lanna in panchina al posto di mister Corini, in tribuna per scontare la squalifica, ha largamente dominato la gara, nonostante i soliti errori di giornata.

Gli abruzzesi pungono solo nella ripresa quando con una bella rete di Maistro (67') accorciano il doppio svantaggio, del polacco Stepinski al 13' e Coda al 50'. A chiudere la partita ci pensa ancora Stepinski (75'), che con una doppietta si mette in luce per la prima volta in campionato. Il Lecce accorcia così le distanze dal terzetto in testa alla classifica, Empoli, Chievo e Frosinone, e si proietta verso la settima giornata, in trasferta contro la Virtus Entella. Sulla carta squadra abbordabile ma da non sottovalutare.

Il Lecce conferma i lenti progressi fin qui fatti, già in Coppa Italia nei giorni scorsi aveva messo in difficoltà il Torino che ha dovuto attendere il secondo tempo supplementare per avere ragione di un Lecce mai domo.

Ancora la formazione ideale di mister Corini non è chiara, ma Tachtsidis in cabina di regia sembra ormai un punto fermo con Henderson al fianco e Majer o Bjorkengren ad agire a centrocampo, con Mancosu, Paganini e Listkowski a contendersi altri due ruoli chiave. Uno dietro alle due punte e l'altro a seconda del modulo e della forma fisica generale. In difesa Gabriel, Lucioni, Dermaku, Calderoni e Adjapong sembrano i più accreditati a giocare da titolari, con Zuta, Meccariello e Rossettini pronti a subentrare. Da tenere d'occhio Maselli e Pettinari, che potrebbero ritagliarsi più spazio nel corso del torneo.

Intanto, in tempo di pandemia, si vive alla giornata, lo sport, come altri settori e categorie, potrebbe fermarsi per esigenze prioritarie di salute pubblica.                  Lecce-Pescara 3-1;

Stefano Bonatesta