Ballate dal Mediterraneo: itinerari culturali in un Mare di incontri 

On line sulla piattaforma #laCulturaRestaAccesa i video documentari inediti dedicati alle narrazioni museali di archeologia subacquea del Museo Castromediano di Lecce, del Museo del Mare Antico di Nardò, del Museo civico “Emanuele Barba” di Gallipoli e del museo archeologico “Ribezzo” di Brindisi 

<<Salentini dicti, quod in salo amicitiam fecerint>>, ovvero:<< Furono chiamati Salentini perchè avevano suggellato legami di amicizia in mare>>, sostiene Varrone. Per noi questa riflessione del letterato romano è un paradigma per indagare l’archeologia subacquea come spazio di connessione tra epoche e geografie e per evidenziare il ruolo del Salento quale luogo di accoglienze e partenze, culla di convivenze tra popoli e culture. Ieri come oggi. 

In quest’orbita prosegue l’impegno di Regione Puglia e dei poli biblio-museali regionali per sostenere progettualità e impegno, ricerca e divulgazione dei beni culturali del territorio e naturalmente per mettere in rete musei e collezioni. Grazie al supporto del DAMS dell’Università del Salento 4 video documentari inediti entreranno a far parte dell’archivio in progress #laCulturaRestaAccesa su YouTube. In un tempo come questo di chiusura dei musei e dei luoghi della cultura, non si ferma infatti l’impegno delle realtà museali sul fronte della divulgazione e della trasmissione orizzontale della conoscenza. Ogni giorno, da oggi (16 dicembre), alle 17, sul canale YouTube #laCulturaRestaAccesa sarà possibile visionare un nuovo contenuto video. 

In seguito alla mostra nell’Aeroporto di Brindisi Nel mare dell’intimità. L’archeologia subacquea racconta il Salento – fino al 5 luglio 2020 – (progetto di Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Poli biblio-museali, con l’ausilio del Teatro Pubblico Pugliese e Puglia Promozione, e Aeroporti di Puglia, in collaborazione con ENAC, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi Lecce e Taranto, Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali e Comune di Brindisi), il Museo del Mare Antico di Nardò, gestito dall’Associazione di promozione sociale The Monuments People, ha proposto il progetto Ballate dal Mediterraneo. Itinerari culturali in un Mare di incontri. 

In un’ottica di conoscenza e valorizzazione di musei, siti archeologici, di interesse storico-artistico e naturalistici intimamente connessi al mare, il Museo del Mare Antico di Nardò ha proposto sedici itinerari guidati,in presenza, volti a illustrare le tracce e le testimonianze che vengono dal passato e il forte rapporto che lega il Salento al mare, i paesaggi e i contesti che in questi musei trovano spazio permanente. Si è voluto in questo modo valorizzare e mettere in rete le numerose risorse territoriali e soprattutto garantirne una conoscenza ed una corretta fruizione da parte di un pubblico costituito sia dai cittadini che da turisti.Le visite guidate sono state svolte dalle guide turistiche abilitate di The Monuments People. Non è stato possibile portare a termine tutti gli appuntamenti a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19 che ha imposto di rimodulare il progetto sulla base delle nuove indicazioni del DPCM del 3 novembre 2020. I 6 incontri che non sono stati effettuati (che, come da calendario, si sarebbero dovuti svolgere tra il 7 e il 22 novembre 2020), sono stati convertiti in 4 video. L’Associazione, in accordo con tutti i referenti del progetto, ha quindi effettuato 4 visite guidate, confluite in altrettanti video, all’interno dei musei che sarebbero stati oggetto di visita tra il 7 e il 22 novembre scorso. 

I 4 video prodotti sono stati realizzati con attrezzatura Sonyalpha serie III, microfoni rodez professionali, gymbal per riprese in movimento, e drone dj mini pro 249g. I video, renderizzati in qualità full hd, hanno la durata di circa 15 minuti ciascuno e sono stati prodotti sia ad alta risoluzione che per la diffusione su canali social. 

Il progetto "Ballate del Mediterraneo. Itinerari culturali in un Mare di incontri" si svolge nell’ambito dell’azione Puglia Seascapes per il racconto del patrimonio sommerso della Puglia.

Schede video

MUSEO CIVICO GALLIPOLI

Riprese: Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento (R. Pertoldi) Foto: Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento (R. Auriemma, M. Donno); A. Hesnard et al. 1988, L’épave Grand Ribaud D, Archaeonautica 8. Produzione multimediale: Paolo Laku Photo Guida turistica: Maria Giuseppa Alloggio Progetto e ideazione: The Monuments People

MUSEO CASTROMEDIANO, LECCE

Foto e video: Roberto Pertoldi, Sandro Notarangelo Produzione multimediale: Paolo Laku Photo Guida turistica: Eleonora Miglietta Progetto e ideazione: The Monuments People

MUSEO DEL MARE ANTICO, NARDò

Foto e video: Fernando Zongolo Produzione multimediale: Paolo Laku Photo Guida turistica: Gabriella Rucco Progetto e ideazione: The Monuments People

MUSEO RIBEZZO, BRINDISI

Riprese: Roberto Pertoldi Foto: Biblioteca A. De Leo, Fernando Zongolo, Roberto Pertoldi, Paolo Pulli, Cristiano Alfonso Rendering imbarcazioni: Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento, CETMA Modelli digitali delle statue di Punta del Serrone: Katia Mannino (ricerca scientifica), Fabiola Malinconico (restituzione grafica), Adriana Bandiera e Matteo Toriello (scansione 3d e modellazione creativa) Produzione multimediale: Paolo Laku Photo Guida turistica: Oda Teresa Calvaruso Progetto e ideazione: The Monuments People